Molfetta, 18/01/2021
Continua come sempre l'impegno dell'Associazione Oll Muvi, conosciuta nel mondo come I Love Molfetta, nel raccontare esperienze di emigrazione molfettese sparse nel mondo, quest'oggi andiamo a Panama, nel centro America, dove troviamo il nostro amico Giandomenico Piscitelli.
Ciao Giandomenico da anni ti sei trasferito all’estero come mai hai scelto di partire e allontanarti dalla terra d’origine?
Nel lontano 2013 decisi di lasciare la compagnia di navi da crociera per cui lavoravo da diversi anni e dopo un accurato studio delle varie opportunità all'estero pensai al paese che, secondo me, avrebbe portato più benefici sia per un buon tenore di vita sia per soddisfazioni personali e lavorative. La scelta fu davvero decisiva, a settembre presi un volo per Panama City, nessuno era in attesa del mio arrivo, ma alla fine ci sono rimasto, mi sono sposato e sono ufficialmente cittadino panamense.
Quando hai chiuso le valigie pronto per trasferirti all'estero cosa hai provato in quel momento?
La mia qualifica era commissario di bordo, le navi erano la mia casa, sempre in giro da un porto ad un altro, una vita che non mi entusiasmava più e decisi, con grande rammarico, di lasciare quel posto di lavoro che mi aveva dato tanto, per chi ha la fortuna, come me, di viaggiare intorno al mondo e conoscere le varie culture ti porta un'apertura mentale straordinaria, successivamente presi la decisione finale che mi avrebbe portato in centro america.
Dove lavori e qual è la specialità gastronomica a Panama?
Nel 2014 con altri soci stranieri costituimmo un'azienda di produzione di pasta fresca pastorizzata e di pane precotto congelato, nacque un nostro brand identificativo "Me Gusta". Le idee, la voglia di farcela e il costante lavoro ci portarono degli ottimi risultati nel vendere i nostri prodotti in tutto il territorio Panamense.
Dopo quattro anni, nel 2018 l'azienda fu venduta con ottimi introiti, ancora oggi è tra le prime produttrici nazionali, questo perchè a Panama tutto viene importato è davvero poco quello che si produce.
Dopo questa bella esperienza come "investor", ho scelto di ritornare al mio lavoro nel settore turístico, quello alberghiero e dal 2018 ad oggi sono "Operación Manager" di una rinomata catena alberghiera della Città panamense.
Vi garantisco che la specialità gastronomica italiana preferita dal popolo panamense richiestissima in tutti i ristoranti è la nostra favolosa lasagna "made in Italy".
Da italiano all'estero cosa non deve mancare in casa tua a Panama?
A casa non manca mai un buon vino, una buona pasta preferibilmente pugliese, accompagnata da un'ottima salsa di pomodori, una buona farina per creare tutte le specialita’ molfettesi tra cui le frittelle e il calzone, direttamente da Molfetta l'olio extravergine d'oliva dalla mia campagna.
Attraverso le pagine social di ILM raggiungi i tanti emigrati molfettesi all’estero nei cinque continenti, quale messaggio vorresti inviargli?
Un grande abbraccio a tutti i molfettesi residenti all’estero , trasmettete l'eccellenza italiana e pugliese, non dimenticate mai la nostra lingua madre, il dialetto, cercate di tramandare ai vostri figli le nostre tradizioni così saremo immortali , ringraziate sempre il paese che vi ha accolto nelle sue braccia e rispettatelo seguendo le regole imposte.
Vorrei fare un saluto particolare ai miei parenti e amici negli USA, alle famiglie Freschi Gino e Tonia, a Michele e Michael Pasquale nominati rispettivamente President e Vice President della Società Madonna dei Martiri di Hoboken, alla famiglia Sallustio e ai due fantastici musicisti e fratelli De Trizio, Enrico e Giancarlo, amici e coinquilini in via Molfettesi d'Australia.
Cosa ne pensi del progetto I LOVE MOLFETTA?
Sicuramente è un progetto davvero interessante, infiniti i racconti e le condivisioni di esperienze di diverse generazioni di emigrazione, dagli anni '60 fino ai giorni nostri, sono in tanti a seguire il sito web dell'Associazione Oll Muvi www.ilovemolfetta.it , e chi non si è mai collegato lo invito a farlo per leggere anche la mia interview.
E' bello sapere che gli emigranti molfettesi, i loro figli ovunque si trovino abbiano una grande devozione verso la Madonna dei Martiri, siamo tutti orgogliosi delle nostre origini, Molfetta ci manca, noi emigrati diamo valore alle tradizioni che trasmettiamo con passione a chi ci è vicino.
Ma adesso permettetemi di inviare un saluto speciale alla mia mamma, in cuor suo è triste per la mia lontananza e per le mie scelte, ma mi ha consentito di realizzare i miei progetti di vita, mi ha sempre appoggiato ed ha creduto in tutto quello che ho fatto, le dico grazie per tutto.
Un saluto a tutti i miei amici, a tutti i parenti e conoscenti con l’augurio che possiate sempre realizzare i vostri sogni. Vi aspetto a Panama!
Giandomenico
Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link alla news.
