Molfetta, 25/07/2020
Milioni di stranieri si recano ogni anno negli Stati Uniti. Alcuni sono turisti che fanno visita a parenti e amici, altri viaggiano per impegni professionali, partecipano a conferenze, convegni, e riunioni d’affari. Altri sono studenti che frequentano corsi scolastici o universitari nei vari stati degli USA. Professionisti stranieri soggiornano per brevi periodi nell’ambito delle loro relazioni lavorative. Altri ancora viaggiano per sottoporsi a trattamenti medici, per attività di volontariato, come giornalisti, membri di equipaggi aerei o per partecipare a gare sportive. Infine, molti cittadini di altri paesi si stabiliscono negli Stati Uniti permanentemente.
“In seguito alle numerose richieste ricevute ho voluto interpellare direttamente l'ambasciata americana a Roma per avere risposte certe sulle norme di viaggio dall’Italia verso gli USA nell’attuale contesto emergenziale dovuto al Covid”.
Così Fucsia Nissoli, deputata di Forza Italia eletta in centro e nord America, che riporta oggi la risposta di Jess Bradshaw, Console degli Stati Uniti d’America a Roma.
“A partire dall’11 Marzo 2020 – scrive Bradshaw – il Proclama Presidenziale 9993 sospende l'ingresso negli Stati Uniti di tutti i cittadini stranieri fisicamente presenti all'interno dell'area Schengen, compresa l'Italia, durante i 14 giorni precedenti il loro ingresso o il tentativo di ingresso negli Stati Uniti. Il Proclama riguarda viaggi per turismo e cittadini stranieri in transito dall’area Schengen. Vi sono limitate eccezioni, relative a viaggi urgenti di natura umanitaria e medica, studenti, alcuni scambi culturali e viaggi per affari, come riportato sul nostro sito https://it.usembassy.gov/it/visti/. I viaggiatori che sono già in possesso di un visto valido o di un ESTA approvato sono tenuti a verificare che abbiano i requisiti per beneficiare di un'eccezione di interesse nazionale scrivendo all’ambasciata o al consolato di pertinenza della propria regione di residenza. Non sappiamo quando verrà revocato il proclama presidenziale e quando riprenderanno tutti i normali servizi di visto, ma incoraggiamo tutti i viaggiatori a continuare a monitorare il nostro sito web https://it.usembassy.gov/it/visti/ per aggiornamenti”.
L’auspicio di Nissoli è che “tali informazioni siano utili a tutti coloro che intendono recarsi negli Stati Uniti a breve termine, sperando un rapido ritorno alla normalità ed il ripristino delle normali procedure di visto”.
fonte (aise)
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