Molfetta, 29/03/2020
Il governo albanese, con un decreto dello scorso 27 marzo, ha deciso di inviare un team di 30 medici e infermieri in Italia, per aiutare i nostri ospedali a fronteggiare l’emergenza
Una scelta che conferma il grande cuore del popolo albanese e la storica amicizia tra il nostro Paese e l’Albania.
“Le nostre sorelle e fratelli italiani ci hanno salvati, ospitati e adottati in casa loro quando l’Albania bruciava di dolori immensi.
Noi qui stiamo combattendo lo stesso nemico invisibile e le risorse umane e logistiche della nostra guerra non sono illimitate. Ma oggi noi non possiamo tenere le forze di riserva in attesa che siano chiamate mentre in Italia dove si stanno curando negli ospedali di guerra anche albanesi feriti dal nemico, hanno un enorme bisogno di aiuto.” ha spiegato il premier albanese Edi Rama, salutando all’aeroporto di Tirana i medici e gli infermieri in partenza per il nostro paese.
Un gesto di solidarietà per aiutare i colleghi italiani a sconfiggere questo virus che ha sconvolto le nostre vite e a vincere questa enorme sfida.
Oggi è l’Albania a tendere la mano a noi in questa grave emergenza sanitaria.
“Non siamo ricchi ma neanche privi di memoria e non possiamo permetterci di non dimostrare all’Italia che gli albanesi e l’Albania non abbandonano mai l’amico in difficoltà”, ha continuato il Premier, concludendo che “Questa è una guerra dove nessuno può vincere da solo e voi, cari membri coraggiosi di questa missione per la vita, state partendo per una guerra che è anche la nostra. E l’Italia la deve vincere, e la vincerà questa guerra, anche per noi e anche per l’Europa e il mondo intero”.
l personale sanitario albanese è già arrivato in Italia per raggiungere Bergamo e Brescia, due tra le province lombarde maggiormente colpite dall’emergenza sanitaria, a dare sostegno e aiuto ai colleghi italiani, da settimane impegnate a salvare vite umane.
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