Molfetta, 08/03/2020
La didattica da casa. A Molfetta è realtà al “Ferraris” e “Montalcini”
L’Istituto Tecnico Tecnologico “Ferraris” e il Liceo Scientifico Scienze Applicate “Montalcini” di Molfetta, entrambi sotto la Direzione Scolastica del Prof. Luigi Melpignano, provano a non fermare la didattica. Proprio nel momento in cui era in corso il mese della “Sicurezza in rete”, istituita e promossa dalla Commissione Europea con l’obiettivo di fa riflettere gli studenti sulla consapevolezza della rete e del ruolo attivo e responsabile di ciascuno per rendere internet un luogo positivo e sicuro, è giunto lo stop dettato dall’emergenza COVID-19.
Gli incontri, iniziati lo scorso 22 febbraio e in programma sino all’11 marzo, si sono dovuti obbligatoriamente fermare al 4 marzo, quando, insieme all’avv. Annalisa Nanna e all’Assessora alla Socialità Angela Panunzio, si è discusso di “Cyber Crime”.
Insieme a tutto l’ambizioso progetto si è dovuta fermare anche tutta la didattica, almeno quella fatta a scuola. Infatti il comprensorio scolastico, costituito dagli istituti “Ferraris” e “Montalcini”, sfruttando la predilezione per la parte tecnica e scientifica, sta mettendo a punto un sistema per permettere al personale docente di fare lezione via web e agli studenti di poterle seguire direttamente da casa. Nel corso di una due giorni di riunioni tra il personale docente, fatto anche di attività formative, il progetto è pronto a decollare durante questa delicata fase di emergenza nazionale.
Grazie all’utilizzo di una piattaforma e-learning è possibile attuare una videoconferenza condivisa tra docenti e studenti (circa 1300) la cui risposta sembra essere già abbastanza positiva.
«Ringrazio tutti coloro che in questi giorni si stanno impegnando con professionalità per superare un’emergenza conclamata - ha affermato il Dirigente Scolastico Luigi Melpignano – ma che dimostra che la scuola non si ferma. La fase di sperimentazione della didattica via web ha dato importanti risultati e siamo pronti per partire con i nostri ragazzi già molto entusiasti».
Nei prossimi giorni, secondo quando affermato dallo stesso Dirigente Scolastico, si proseguirà in questo senso, provando addirittura a portare avanti la didattica secondo le lezioni programmate quotidianamente.
«Il personale docente – ha precisato il prof. Angelo Quarato, tra coloro che si stanno occupando del progetto – sta rispondendo positivamente a questa sperimentazione. Questo vale anche per i docenti non propriamente esperti in materia informatica che si stanno approcciando con grande interesse. La vera sorpresa – ha proseguito – sono gli studenti. Questa mattina tutti i ragazzi della mia classe erano collegati da casa per seguire la mia lezione, anche i meno assidui e che spesso si assentano. E’ stata per noi una bella sorpresa per un progetto che vogliamo portare avanti sino in fondo. Dalla prossima settimana proveremo anche con lezioni di materie umanistiche».
fonte La Gazzetta del Mezzogiorno - Ed. Bari
scritto dal giornalista molfettese Matteo Diamante
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