Da Molfetta ad Hoboken: City of opportunity

 

Da Molfetta ad Hoboken: City of opportunity

 

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Molfetta, 06/01/2020


Nel nuovo anno noi dell'associazione Oll Muvi, ai più conosciuti come I Love Molfetta, vogliamo ancora raccontarvi di emigrazione molfettese.

Questa volta parliamo di un giovane molfettese emigrato solo 5 anni fa nella terra dei sogni, nella grande America con solo una valigia piena di forza di volontà per riuscire a realizzarsi.


Lui si chiama Ilario Tattoli, nato e cresciuto a Molfetta, è partito negli States nel 2015, ottenendo i permessi di soggiorno grazie alla cittadinanza americana in possesso del padre, oggi residente ad Hoboken, nel New Jersey. Da sempre con la passione per la musica, con influenze del genere Hip Hop, segue molto il genere americano parliamo di artisti come 50 cent, Nate dogg, Snoop dogg, Mobb deep, Eminem, Busta Rhymes, ma anche italiani tra cui il nostro Caparezza, Fabri fibra e Club dogo, sono questi i suoi preferiti e la sua fonte d'ispirazione.

Ilario nel mondo musicale è conosciuto come LizHard, ad oggi ha realizzato anche un album di 4 tracce condiviso su YouTube chiamato "Overseas" e un video musicale ufficiale estratto da quest'ultimo chiamato "City of opportunity" in cui, appunto, parla di New York, dell' America in generale e delle tante opportunità che offre. Nei suoi lavori musicali inserisce sempre l'Italia, sente anche lui una responsabilità nel rappresentarla e raccontarla, sempre al primo posto "com la cap d sen Crrad" famoso detto molfettese.



"In questo lavoro - a parlarci è proprio Ilario - ho rappato/cantato per la prima volta in inglese mettendoci anche rime o parole in italiano visto che sono sempre orgoglioso delle mie origini no matter what!! Anzi vivendo qui ho imparato ad apprezzare ed amare ancora di piu il nostro paese, cultura, tradizioni, costumi, beni e risorse."

L'ultimo singolo registrato negli USA si chiama: "Dirty South Italy", il beat e realizzato da PUNI è online dal 3 gennaio 2020.
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"La mia è solo una testimonianza della difficoltà di restare nella mia terra d'origine, - continua a raccontarci Ilario - sono uno dei tanti che per necessità ha deciso di trasferirsi e cercare l'opportunità di migliorsi in questa terra a stelle e strisce. Non nascondo che non è facile, sto ancora lottando e facendo tanti sacrifici per una vita migliore. Ad esempio Hoboken è cambiata non è come anni fa, è una città davvero super, le opportunità sono numerose, tutto quello che riesco a guadagnarmi è sudato giorno per giorno.

Lo ammetto mi manca tanto Molfetta e la mia famiglia, per fortuna la tecnologia ha aiutato in questo tramite i social, whatsapp e skype sono sempre in contatto con la mia terra.

Devo davvero fare i compimenti al progetto di Roberto Pansini, qui nel NJ è molto apprezzato e conosciuto, attraverso il sito web I Love Molfetta ha realizzato un grande ponte tra gli emigrati e la loro città natia per i tanti racconti e testimonianze che condivide."


Ad maiora.

P.S. Prossimamente, magari perchè no, sarà possibile assistere ad una sua esibizione sul palco dell'Hoboken Italian Festival, il più grande evento italiano nel New Jersey.

Stay Tuned

 

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