Molfetta, 29/04/2015
Carissimi
Vi scrivo perchè sto vivendo un periodo bello della mia vita di sacerdote stando accanto, grazie a Voi, accanto alla nostra città che nella "cronaca vera e immediata" si dimostra viva e sensibile.
Vi comunico che la Comunità delle Suore di don Grittani sta vivendo una tre giorni intensa per ricordare il proprio Fondatore, appunto don Ambrogio Grittani, poco conosciuto nella terra natia e sempre forestiero dove ha vissuto e operato, la nostra cara Molfetta.
Perchè ricordiamo con un sorriso "Spiridione o Cimecè e Piducchie”? Taluccie e Chèmmisa Lounghe? "
Perchè il nostro don Grittani li raccattò dalla strada come “accattoni” e diede loro un “letto pulito per dormire”.
Il nostro Vescovo S.E. Luigi Martella celebrerà la santa messa nell’Opera don Grittani, oggi mercoledì 29 aprile 2015 ore 19.
E’ doveroso, a 62 anni dalla morte in concetto di santità, come tante testimonianze semplici e sentite hanno ricordato in un’assemblea all’Opera, che Molfetta lo ricordi, città prima al mondo ad usufruire del Carisma di questo santo sacerdote, mio professore di latino nel primo liceo del Seminario Regionale di Molfetta, e che ricordi gli uomini che l’hanno voluta bene.
Don Grittani, vendendo quanto possedeva come individuo e come famiglia, costruì una casa agli accattoni di Molfetta e diede loro una vita nera cambiata a colori.
Ricordiamo con onore e riconoscenza chi ha fatto vivibile la nostra Molfetta.
Don Giuseppe de Candia
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