Molfetta, 25/08/2013
Oggi è il più antico esercizio commerciale di Molfetta: "Cecchini". Tappa fissa di molti emigranti, per loro è una "garanzia".
Tratto da "120" 120 anni, STORIA ANTICA DI UNA ISTITUZIONE MODERNA Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura di Bari "La verità è che nelle nicchie del mercato globale, soltanto alcuni rari negozi di tradizione hanno potuto mantenere la stessa ubicazione, in centro."
"Rari? Più che altro siamo in via d'estinzione", replica Elena Altamura, 31 anni titolare del negozio Cecchini di Molfetta.
"Sull'insegna - afferma- c'è l'anno di fondazione , il 1919 ma il nostro ora è il più antico negozio di Molfetta. Questa estate, per la concorrenza di un ipermercato, ha chiuso i battenti uno che era del 1800."
La storia d'impresa di Elena è una storia di donne forti. A cominciare da sua nonna Filomena, cappellaia. Donna modernissima ("Fu la prima a guidare l'auto, sfidando frotte di ragazzini che la prendevano in giro.", dice Elena), capì che doveva puntare su più accessori, come le borse da passeggio e da lavoro.
"Mamma Giulia, ha seguito il suo esempio, e ora è il mio turno - spiega la commerciante di pelletteria d'alto livello - Non ho potuto imparare l'arte di fare i cappelli , e anche se il mio sogno è creare una linea di borse "CECCHINI" credo di avere talento per le cose belle e competenza nella scelta.
Mi hanno educata al lavoro e , per me, il denaro non vale quanto l'etica. Però non è semplice.
Da questo negozio, al civico 5 di Via Felice Cavallotti, abbiamo potuto vedere tutte le fasi della grande distribuzione, nel disinteresse delle istituzioni che sembrano non valutare l'onda d'urto che può avere un ipermercato sulla città.
Per fortuna - conclude - c'è ancora chi non si fa macinare da queste realtà mastodontiche e spersonalizzanti."
Riproduzione riservata. La riproduzione č concessa solo citando la fonte con link alla news.