Molfetta, 02/06/2013
Il 2 e il 3 giugno 1946 si tenne il referendum istituzionale a suffragio universale con il quale i cittadini italiani dovevano scegliere fra monarchia e repubblica come forma di Governo per il Paese, dopo la caduta del fascismo.
Finiva così, dopo 85 anni, il regno dei Savoia: la Repubblica, infatti, vinceva con 12.718.641 voti contro 10.718.502
Si celebra, dunque, il 2 giugno, la nascita della nazione.
Dal 1977, (legge 5 marzo, n.54) la festa fu accorpata con la prima domenica di giugno, per ragioni di congiuntura economica. Fu Carlo Azeglio Ciampi a volere la reintroduzione della festività (che venne ripristinata dal secondo governo Amato, con la legge n. 336 del 20 novembre 2000
2 giugno 2013: si festeggia la Repubblica Italiana, come ogni anno dal 1946 a oggi.
Il cerimoniale ufficiale prevede la deposizione di una corona d’alloro in omaggio al Milite Ignoto, all’Altare della Patria, da parte del Presidente della Repubblica, e la sfilata delle forze militari lungo i Fori Imperiali, a Roma. Oltre all’Esercito Italiano, alla parata partecipano anche la Polizia, i Vigili del Fuoco, la Croce Rossa Italiana e alcuni corpi della polizia municipale di Roma, della protezione civile e della Croce Rossa.
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