Molfetta, 28/04/2013
FeArT e Cipis, a Molfetta, realizzano alcune attività didattiche in ricorrenza del ventesimo anniversario della morte di don Tonino Bello
A PICCOLI PASSI… CONOSCI DON TONINO
“…Tonino chi?” E il coro dei bambini che grida forte: “don Tonino Bello!”.
Queste parole si sono udite in numerose scuole della diocesi, nell’ambito del progetto diocesano che ha visto collaborare il Museo Diocesano di Molfetta, il Teatro dei Cipis, la Postulazione e gli uffici per le Comunicazioni Sociali e la Pastorale Scolastica.
Centinaia i bambini che hanno partecipato al reading del Teatro dei Cipis “A piccoli passi…conosci don Tonino”; a loro gli attori, prima di travestirsi, ci tengono a sottolineare le differenze che ci sono tra la fruizione di uno spettacolo ed il coinvolgimento in una lettura animata “modello Cipis”.
Ecco che l’aula magna o l’androne della scuola si riempiono di suoni, immagini e parole…parole sante! Proprio come quando, da Vescovo, visitava le scuole e talvolta si intratteneva con i ragazzi suonando la fisarmonica.
Domenica 28 aprile 2013, alle 18:30 presso l’Auditorium del Museo Diocesano di Molfetta il Teatro dei Cipis, offre gratuitamente il reading teatrale, rivolto a bambini e famiglie, per presentare la vita, il pensiero, le opere di uno straordinario testimone di fede.
Continua intanto la mostra sull’ Episcopato di Mons. Antonio Bello, inaugurata sabato 20 aprile, dove sono esposti alcuni documenti legati all’esperienza diocesana del Vescovo salentino dal 1982 al 1993 accanto ad alcuni oggetti personali, concessi per l’occasione dai fratelli Trifone e Marcello Bello, dalla Fondazione a lui dedicata, nonchè dagli archivi diocesani: la mitria con le effigi vescovili raffiguranti la croce alata di Alessano, la sua croce pettorale, la fisarmonica, gli indumenti indossati in punto di morte… e poi numerosi manoscritti, documenti dell’epoca e fotografie.
Parte integrante della mostra sono anche i venti pannelli didattici realizzati dalla Soc. Coop. FeArT nell’ambito del progetto diocesano per le scuole che ha visto in questi ultimi mesi l’impegno attivo di tutto il territorio ed in particolare dei ragazzi e dei loro insegnanti.
Gli spazi in cui sono allestite e predisposte le attività sono fruibili gratuitamente sino alla fine di maggio negli orari istituzionali della struttura museale (sabato e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.30 alle 20.30) e su prenotazione per gruppi e scolaresche.
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