Molfetta, 09/03/2013
"Quando fu tratta alla strada la statua di Gesù all’orto fu come piombasse in un pèlago di tenebrosità occulta, misteriosa; ma, subito dopo, essa riapparve, ingigantita nella propria ombra dal faro dell’obiettivo, ondulata dal passo ritmato dei portatori e riflessa sulla parete della Chiesa della Trinità quasi fosse uno schermo cinematografico: la figura inginocchiata di Gesù, il profilo suadente dell’angelo, le fronde d’ulivo inquiete come fossero scosse da un vento nemico, di tribolazione». Questo è ciò che scriveva Orazio Panunzio in una conversazione tenuta nel lontano 1989 sull’uscita dei cinque Misteri dell’anno precedente quando, dopo più di trent’anni, si ripristinò l’uscita mattutina della processione organizzata dall’Arciconfraternita di Santo Stefano nelle modalità tutt’oggi conservate.
Parole ricche di devozione e di un senso di religione acuta, mistica, di un rituale tetro e attraente che, sebbene raccontato da Orazio coinvolgeva tutta la cittadinanza in un vortice unanime di trasporto appassionato verso i riti della Settimana Santa. La stessa Settimana Santa che oggi Passione e Tradizione cerca di raccontare con i suoi eventi e che Pasquale Modugno ha saputo egregiamente “raccontare” nell’ennesimo pregevole manifesto da collezione."
Per il secondo anno consecutivo Hoc Passionis Tempore omaggia Molfetta e i molfettesi che ancora vivono con trasporto religioso e devozionale la Quaresima e la Settimana Santa, di coloro che riescono ad esaltarla e a tramandarla nonostante l’inesorabile volgere del tempo.
Passione e Tradizione non smentisce la sua vocazione atta alla valorizzazione della pietà popolare, del folclore e della carità: dal 17 marzo al 7 aprile la sede del Borgo ospiterà una mostra di fotografie sulla Settimana Santa organizzata dal Sermolfetta, il 20 marzo presenterà Addolorata di Orazio Panunzio portata in scena dal Collettivo Dino La Rocca presso l’Auditorium Regina Pacis (parte dell’incasso sarà devoluto alla Caritas diocesana) e, nella serata del Venerdì Santo, organizzerà, in collaborazione con le Parrocchie San Corrado e Maria SS. Assunta in Cielo, la Via Crucis cui parteciperà il Vescovo mons. Luigi Martella e che si snoderà per le principali vie del centro partendo dal Duomo per concludersi sul sagrato della Cattedrale.
Quest’anno, con l’approvazione delle Arciconfraternite della Morte e di Santo Stefano, inoltre, sul manifesto sono state inserite anche le date e gli orari delle processioni organizzate nella città che fungono da richiamo anche per molti forestieri. Tra breve i manifesti appariranno sulle plance cittadine ma chi volesse ha la possibilità di ritirarne una copia recandosi direttamente presso la sede dell’Associazione in corso Dante 82.
Ci preme, infine, ricordare che Passione e Tradizione in collaborazione con l’Associazione La Voce di Sant’Andrea sta effettuando delle riprese che andranno a costituire un importante documentazione della Quaresima molfettesi negli aspetti religiosi, liturgici, artistici e folcloristici. Alle riprese, curate da Mneme s.r.l., seguirà il montaggio dell’opera, vagliato da una commissione scientifica, e in un terzo momento il dvd sarà dato alle stampe. Con la speranza che possa costituire un punto di riferimento per le nuove generazioni ed essere scrigno prezioso della nostra storia e delle nostre tradizioni.
Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link alla news.
