Molfetta, 13/02/2013
Tutto esaurito per le tre serate in compagnia del Collettivo di Teatro Popolare Molfettese “Dino La Rocca” che ha portato in scena “Da Capedènne a Nètale… mèzze stè… Carnevale”.
Si ride sin dall’apertura del sipario, grazie a un testo brillante, opera di Pino Tatoli, e alla bravura degli attori Giovanni Saltarelli, Mariella Facchini, Pino Tatoli, Francesco La Rocca, Mena Pischettola, Giorgio Latino, Francesca Minervini, Caterina Tattoli, Isa Sgherza, Daniela de Pinto, Annaeli Nappi, Vito de Trizio, Angelo La Piana, Maria Latino, Elisabetta de Trizio e Donato de Bari che, guidati dalla regia di Giorgio Latino, hanno saputo rendere pregi, difetti e atteggiamenti che, in fondo, sono familiari a ciascuno di noi.
Una famiglia composta da padre, madre, due figli e la nonna si ritrova a combattere con la “quotidianità” resa più complessa da una serie di equivoci. Intorno a loro si muovono conoscenti, vicini e “amiche” pettegole che rendono ancora più esilarante la vicenda. Incomprensioni, equivoci, pettegolezzi animano la messa in scena che tiene desta l’attenzione e l’ilarità del pubblico dalla prima all’ultima battuta.
Interessante la mostra fotografica “Molfetta com’era”, allestita da Valentina Fotografia, un viaggio nel tempo alla scoperta di luoghi trasformati dagli interventi urbanistici.
Il Collettivo di Teatro Popolare Molfettese “Dino La Rocca” vi invita tutti al prossimo appuntamento previsto per il 20 marzo, presso l’auditorium Regina Pacis, dove andrà in scena un’opera di tutt’altro genere: “Addolorata”, opera del compianto Orazio Panunzio.
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