Molfetta, 17/05/2012
The project: Comenius Landscapes of Europe - Molfetta 6-10 maggio 2012
Si è concluso in questi giorni a Molfetta il meeting del progetto multilaterale Comenius Landscapes of Europe, partenariato composto dai seguenti Istituti-partner:
> Liceul Teoretic B. Franklin – Bucarest (Romania) - Istituto Coordinatore del Progetto
> Agrupamento de Escolas Marinhas do Sal - Rio Maior (Portogallo)
> Kokasinan Şehit Samet Kirbaş Teknik Ve Endüstri Meslek Lisesi – Istanbul (Turchia)
> 54 SOU Sv.Ivan Rilski Сoy – Sofia (Bulgaria)
> Urzad Gminy - Miedzna (Polonia)
> Gymnazium T.G.Masaryka Dukelske Namesti – Hustopeče (Repubblica Ceca).
> Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri Gaetano Salvemini – Molfetta (Bari).
Il progetto, di carattere biennale, ha previsto la realizzazione di diversi prodotti: un portfolio di documenti storici, geografici, culturali, etnografici e turistici riguardanti la Puglia; due documenti filmati, uno che illustra Molfetta, in quanto città rappresentativa sotto il profilo urbanistico e architettonico del territorio delle province di Bari e di Barletta-Andria-Trani, e l’altro che rappresenta la preparazione di un piatto tipico della gastronomia pugliese.
Realizzata una brochure, una photo-gallery, diverse unità didattiche interdisciplinari sugli aspetti trattati (per quanto riguarda il nostro Istituto è stata elaborata una unità sui monumenti e sugli stili architettonici rappresentativi delle regioni interessate) e infine una guida turistica denominata “L’Europa Nota e quella Ignota” che fornisce informazioni sui luoghi che meritano di essere visitati nelle regioni prescelte dai partner, su festività, tradizioni, enogastronomia ma anche sulle attrazioni turistiche meno note presenti nelle regioni interessate.
Sono stati inoltre predisposti alcuni prodotti utili per la reciproca conoscenza delle scuole e dei rispettivi territori nel corso dei vari meeting.
Per quanto riguarda l’incontro di Bucarest è stato predisposto un documento di presentazione della scuola e della sua offerta formativa, nonchè della città di Molfetta e della regione Puglia.
Per il meeting di progetto di Istanbul è stato approntato un estratto del portfolio che ha permesso una conoscenza più approfondita della regione Puglia.
Durante l’incontro di Rio Maior (Portogallo) è stato preparato un disegno con didascalie in lingua inglese, mentre per quello di Hustopece (febbraio 2012) è stato organizzato un seminario intitolato “Paesaggi d’Europa”. Durante tale sessione di lavoro ogni Istituto scolastico ha presentato la regione prescelta da un altro partner (all' Istituto di Molfetta è stato affidato l’incarico di illustrare le attrazioni della regione di Sofia) ed è stato inoltre presentato un altro poster riguardante la propria regione.
Sono stati inoltre realizzati dei resoconti in forma di newsletter, diario di bordo, articoli per il giornale d’Istituto e/o filmati delle esperienze fatte nel corso dei meeting di progetto.
Tutti i prodotti succitati, tranne i diari di bordo, gli articoli per il giornale di Istituto e i resoconti filmati delle esperienze fatte, sono stati realizzati in lingua inglese.
Alle ore 9.00 di lunedì 7 maggio 2012 si è svolto presso l’ITCGT G. Salvemini di Molfetta il meeting di presentazione della guida turistica elaborata nel corso dei due anni dai seguenti Istituti-partner.
Alle ore 11.45, nella Sala Consiliare di Palazzo Giovene, l’incontro di saluto della nostra comunità alle delegazioni dei partner, da parte dell’Assessore ai Servizi Socio-educativi, Luigi Rosselli.
Dopo essere stati ospitati dall’Ipssar di Molfetta, dove è stato offerto un saggio su come il nostro patrimonio gastronomico possa essere interpretato con notevole creatività sia nel modo di presentare i piatti che nel modo di combinare i nostri ingredienti tipici, il gruppo si è recato nella città di Bari dove gli ospiti sono stati partecipi del clima di festa e devozione col quale si celebra San Nicola. Particolare significato ha assunto quindi la visita alla Basilica di San Nicola e le foto che ha visto tutti uniti dinanzi alla barca con il quale si rievoca l'arrivo delle reliquie del santo di Myra nelle città, divenuta quindi da simbolo di passate divisioni a simbolo di unione.
Martedì 8 fanno visita alle Grotte di Castellana accompagnati da una guida che parla esclusivamente in lingua inglese e, dopo aver pranzato presso la Masseria La Lunghera di Putignano, degustando altri prodotti tipici della nostra regione e perdipiù prodotti direttamente dall’azienda, si recano nella città dei Trulli, Alberobello, dove la sensazione di stupore si accompagna a una certa stanchezza per tutto il tempo trascorso in piedi.
Mercoledì ultime visite alle tappe obbligate: Castel del Monte, dove ad attenderli c'è un’altra bravissima guida messa a disposizione dalla Direzione dei Beni Culturali e infine tappa nella città di Trani, per un pranzo in un accogliente ristorante nei pressi del porto e dove tutti gli ospiti trovano una definitiva conferma della qualità ma anche della quantità dei cibi previsti dai menù.
"Non c’è quasi più la forza di far vedere più niente, ci racconta il prof. docente di riferimento del progetto Francesco del Vescovo, tre giorni sono troppo pochi per presentare non la nostra regione, ma poche tappe della stessa e del nostro centro storico e del Duomo viene fatta una presentazione estremamente sintetica: occorre lasciare del tempo libero per essere pronti a partecipare alla serata conclusiva del meeting: alle 20.00 inizierà in Piazza Municipio il concerto di pizziche e tarante del gruppo I Calanti, uno degli ensembles di musica popolare più noti del Salento."
Continua a raccontarcil il prof. Francesco del Vescovo: "attendiamo che la piazza si popoli e poi diamo il via alla musica e alle danze. Il ritmo della taranta diventa subito travolgente e ci lasciamo prendere dalla voglia di ballare assieme ai presenti. È davvero un bel modo di condividere questo momento di internazionalizzazione con la popolazione della città. Emblematico, sul piano dell’interculturalità, il momento in cui il nostro collega turco sale sul palco con un suo strumento a corde e suona prima un pezzo da solo e poi un altro con i bravissimi musicisti leccesi. Una serata indimenticabile, una serata che purtroppo non può protrarsi più del previsto perchè al ristorante, dove la festa si concluderà, ci presentiamo con un notevole ritardo."
Si chiude così in Italia, a Molfetta, un progetto che ha fatto incontrare 50 tra i nostri studenti e docenti con altrettanti ragazzi ed adulti di 6 paesi europei.
I complimenti, da parte di I Love Molfetta, per il favoloso progetto, per aver valorizzato la Puglia ma sopratutto la nostra Molfetta.
Ad majora
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