Molfetta, 07/01/2012
Biglietto integrato Pulo di Molfetta - Museo Diocesano: strategie di una promozione organica delle risorse del territorio cittadino.
Presentato pubblicamente il 16 dicembre il “biglietto integrato Pulo - Museo Diocesano”; l’iniziativa, che vede protagonisti due importanti siti di interesse culturale e turistico della città di Molfetta, si configura come un test concreto di promozione del patrimonio locale, proponendo una crescita organizzativa nuova e di particolare significato.
Le potenzialità e le correlazioni che possono scaturire dal rinvigorito legame tra Pulo e Museo Diocesano sono state più volte sottolineate nel corso della conferenza di presentazione, alla quale sono intervenuti il Vescovo Mons. Luigi Martella, il consigliere provinciale Saverio Tammacco, l’assessore al Turismo del Comune di Molfetta Leo Petruzzella, il presidente della cooperativa FeArT Onofrio Grieco e la presidente dell’associazione consortile Polje Elisabetta Mongelli.
Stimolata dalla giornalista de La Gazzetta del Mezzogiorno Lucrezia D’Ambrosio, la serata è stata l’occasione per tracciare un bilancio delle attività sinora realizzate nei due siti, esplicitando due modelli di gestione di beni culturali per molti versi analoghi, sia pur con le rispettive tipicità, sui quali prima gli enti proprietari e poi l’amministrazione comunale si sono confrontati.
Dal consigliere Tammacco giungeva notizia dello stanziamento, da parte della Provincia di Bari, di 100.000,00 euro per la manutenzione straordinaria del Pulo, mentre il Vescovo, poneva in risalto le nuove acquisizioni del Museo, in particolare le tele donate da Giorgio Azzollini e dal maestro Natale Addamiano e le collezioni archeologiche (reperti e monete antiche) che giungeranno dal Seminario Regionale, facendo riferimento ad un programmato ampliamento della struttura museale.
Una prospettiva in crescita, dunque, nella quale possono inserirsi altri soggetti culturali dalla qualificata e consolidata esperienza sul territorio, partendo dalle compagnie teatrali del “Carro dei Comici” e del “Teatro dei Cipis”, intervenute durante la serata.
Il biglietto integrato si configura, pertanto, quale occasione di confronto e concertazione delle migliori energie del territorio e, guardando alla recente notizia dell’attivazione del Museo Civico Archeologico del Pulo a Casina Cappelluti (resa ufficiale dalla delibera di giunta del 28 dicembre), auspica l’elaborazione di una strategia di promozione organica delle risorse del territorio cittadino.
I due soggetti proponenti, FeArT e Polje, si dicono convinti della necessità di un percorso di coordinamento ed un impegno che non abbia quale obiettivo la semplice sommatoria di sistemi, già presenti ed attivi sul territorio o in procinto di esserlo, ma che riesca a cucire insieme le esperienze generando sinergie dallo spiccato livello qualitativo.
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