Molfetta, 13/09/2011
Port Pirie, prima tappa conclusa del viaggio di due sacerdoti di Molfetta alla ricerca e per il conforto dei pezzi di cuore di Molfetta ancora collegati alle vene della tradizione materna.
Ho detto due sacerdoti di Molfetta, don Massimiliano Fasciano e don Giuseppe de Candia che continuano l'avventura sul ponte cominciato a costruire dal compianto nostro santo vescovo don Tonino nel 1983 con il suo primo viaggio apostolico in Australia.
Don Massimiliano rappresenta il futuro di questa relazione missionaria della Chiesa di Molfetta, mentre l'ottava mia venuta in Australia, posso definirla, conclusione di questi lunghi viaggi.
Non e' un divertimento turistico il nostro, sbattuti oltre 20.000 chilometri con una lingua che appena parliamo a monosillabi. Per fortuna abbiamo il nostro dialetto che ci salva ma non sfiguriamo quando celebriamo in inglese.
Abbiamo celebrato un triduo in onore della Madonna dei Martiri che, alla tradizione, ha unito la novita' delle video proiezioni commentate in doppia lingua.
E' Stato una meraviglia man mano che si diffusa la voce della novita'.
I giovani debuttanti sono rimasti con gli occhi fissi al telone e non volevano andare via. Alla scuola cattolica abbiamo vissuto una mattinata memorabile: dopo la proiezione, tra scherzi e giochetti, con il girotondo nel grande prato, i ragazzi e ele ragazze fino a tredici anni, sono diventati amici.
Quando don Massimiliano ed io ci siamo allontanati, ho visto qualche occhio lucido.
Alle grande festa delle debuttanti - la presentazione in societa' delle sedicenni - ho dato questo messaggio: Buona sera ad uno per uno. E' una festa bellissima che commuove.
Prima di salutarvi, voglio dare a tutti il saluto affettuoso del nostro Vescovo, Mons. Luigi Martella.
Il primo saluto va al mio fratello vescovo Gregory. Abbiamo fatto subito amicizia quando e' venuto a Molfetta. Egli e' una persona speciale e simpatica. Sorride sempre. Tutti dovete voler bene al vostro Vescovo perche' e' buone e generoso.
Il secondo saluto e' per Dino Gadaleta, il presidente. Anche lui e' una persona generosa e sempre presente nelle attivita' della Comunita' di Port Pirie.
Saluto con deferenza le autorita' presenti. Nella Bibbia e' scritto che chi ascolta il grido del povero viene ascoltato da Dio. Auguri a voi e fate il bene e Dio vi aiutera'.
Un saluto a tutti chi e' venuto e chi non ha potuto venire, specialmente gli anziani e gli ammalati. Vi voglio bene tutti. Dio benedica tutti voi e questa terra di Port Pirie.
don Giuseppe de Candia
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