Molfetta, 21/06/2011
Bianca Gervasio, direttore creativo della maison Mila Schön, riceverà un prestigioso riconoscimento riservato alle giovani artefici dell’eccellenza italiana nel mondo.
Il talento di Bianca Gervasio è il risultato di un’associazione di doti preziose.
Da un lato, una forte determinazione che assume i tratti di una speciale dedizione nei confronti del proprio lavoro, di un’attenzione smisurata per ogni dettaglio, di una forte concentrazione che la porta a non lasciarsi travolgere dagli aspetti effimeri del successo per mantenere bene a fuoco i propri obiettivi.
Dall’altro, una grande umiltà che si dimostra come la spinta a dare sempre il massimo, a non adagiarsi, a non trascurare alcun aspetto, a non farsi distrarre dalla superficialità tipica del mondo della moda per perseguire soltanto i risultati concreti. Una ripetizione? A ben vedere, no: gli effetti di queste doti sono sotto gli occhi di chiunque stia seguendo - dal 2007 - l’ottimo lavoro che la designer pugliese sta svolgendo in qualità di direttore creativo della maison Mila Schön, uno dei simboli del made in Italy, in cui Bianca lavorava già da tempo (nel 2003, giovanissima, era già assistente della Signora Schön che le riservava preziosi consigli e i ricordi di una carriera lunghissima).
Qualche numero fa (erano gli inizi di marzo 2011), Viveur dedicava una cover story a Bianca Gervasio: raccontavamo la sua carriera, gli esordi, la passione, l’apprendistato, i primi riconoscimenti, l’affermazione come direttore creativo della maison Schön, l’apprezzamento di Dolce & Gabbana.
Ma, a giudicare dalla notizia appena giunta dall’ufficio stampa della maison milanese, Bianca meriterebbe una copertina ogni tre mesi. Venerdì 17 giugno, a Roma, Bianca Gervasio verrà premiata nell’ambito di un’istituzione estremamente prestigiosa come il Premio Marisa Bellisario, che da 23 anni ricorda la manager italiana scomparsa nel 1988.
Bianca riceverà il riconoscimento che la Fondazione Marisa Bellisario riserva ai giovani talenti del made in Italy; più precisamente, il riconoscimento è indirizzato, come recita la motivazione, “alle giovani artefici dell’eccellenza italiana nel mondo”.
E come ha reagito Bianca Gervasio?
Avvalendosi della seconda dote elencata in apertura di questo articolo. Riesce a pronunciare poche parole: “Sono onorata e molto emozionata. Passione e tanto lavoro sono da sempre i miei diktat quotidiani. Questo importante riconoscimento mi rende molto felice”.
Anche noi di I Love Molfetta ci complimentiamo con "Bianca" e siamo orgogliosi per i suoi successi.
fonte: Viveur.it
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