Molfetta, 21/04/2011
Il Giovedì Santo e la tradizione dei Sepolcri
Entra nel vivo proprio oggi e sino a sabato una tre giorni davvero molto importante per la nostra città.
Il Giovedì Santo da sempre a Molfetta è vissuto come un giorno speciale, dove la religiosità lascia spazio alla tradizione.
Questa sera dopo la consueta celebrazione liturgica “In Coena Domini” tutte le parrocchie esporranno il Santissimo e saranno allestiti i repositori, comunemente detti “sepolcri”.
Molfetta improvvisamente si riempie di gente, a Corso Dante sembra quasi festa. E’ la nostra tradizione, sono i nostri riti che nel tempo continuano imperterriti a darci soddisfazioni.
E’ orami da qualche anno che durante il Giovedì Santo scatta la “notte bianca molfettese”, in gergo detta “la nottata”. Vien vissuta soprattutto dai più giovani e consiste nel restare in giro il più possibile, magari trattenendosi nei locali o nelle caffetterie aperte, in attesa delle 3.30 del mattino, quando le porte della Chiesa di Santo Stefano si spalancheranno per dar vita alla Processione dei Cinque Misteri.
Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link alla news.