Molfetta, 22/03/2011
Un sassofonista rubato alla banda di Capurso, un contrabbassista stralunato, un pianista virtuoso, un batterista rompiscatole, un capobanda: la Rimbamband.
Cinque suonatori sognatori giocano con le canzoni, con le note, i rumori, i suoni, gli strumenti, l’immaginazione, il corpo, le parole e la loro genuina follia.
Sul palco rivivono i maestri veri : Buscaglione, Carosone, Gaber, Mozart, Rossini ma anche Jerry Lewis, Charlie Chaplin, Lecoq, in una sorta di cartone animato, immune dai limiti del “possibile”.
Surreale e poetica l’atmosfera, esilarante il gioco dei contrasti fra i personaggi, travolgente l’energia in uno spettacolo in cui le note si dilatano, le puoi ascoltare e guardare. Litigano. Loro. Le note. Si rincorrono come bimbi scalmanati. Si prendono a sberle, pugni e calci… E quando cominci a preoccuparti, sempre loro, le note, scoppiano a ridere… Lì capisci che era tutto un gioco…
Il Sol ci ha dato alla testa, il primo spettacolo portato in scena dallo Zelig di Milano, al Parioli di Roma al Teatroforma di Bari, in tour per tutta la penisola, fanno tappa anche a Molfetta, venerdì 1 aprile, al Teatro Odeon.
Uno spettacolo che strappa sorrisi anche ai depressi e agli infelici. Alle zitelle e agli sfigati impenitenti. Più efficace del dentista, più incisivo del bisturi chirurgico. Disseziona il divertimento e ne analizza le patologie... per curarle. Facendo venir voglia di ballare. E cantare. E lasciarsi andare.
Se volete bene a qualcuno, diteglielo regalandogli l'incredibile spettacolo della Rimbamband.
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