Molfetta, 25/11/2010
Giovedì 25 novembre...questo giorno potrebbe sembrare a noi molfettesi un giorno come tanti, ma dall’altra parte del Globo, aldilà dell’ Oceano Atlantico, i nostri emigranti si preparano ad una delle festività più sentite d’America, il Thanksgiving Day.
Il Giorno del Ringraziamento ( Thanksgiving Day in inglese) è una festa osservata negli Stati Uniti d'America (il quarto giovedì di novembre) e in segno di gratitudine per la fine della stagione del raccolto.
Questa storica tradizione, in origine di derivazione cristiana ma ora considerata secolare, risale all'anno 1620 quando per l'inverno i coloni riuscirono a mettere sotto sale del pesce e ad affumicare della carne. Dopo il duro lavoro degli inizi il governatore William Bradford indisse un giorno di ringraziamento a Dio per l'abbondanza ricevuta e per celebrare il successo del primo raccolto. Alla festa i coloni invitarono anche gli indigeni. Nel menù di quel primo Ringraziamento americano ci furono delle pietanze che divennero tradizione per le feste - in particolare il tacchino e la zucca - insieme ad altre carni bianche, carne di cervo, ostriche, molluschi, pesci, torte di cereali, frutta secca e noccioline. Nei secoli successivi la tradizione fu diffusa a tutto il paese. Fu George Washington, il primo presidente degli Stati Uniti d'America, a dichiarare la festa per tutti gli stati nel 1789 proclamando una giornata nazionale di ringraziamento. A metà del XIX secolo il Thanksgiving si estese a tutto il Paese.
Oggi alcuni giorni prima del Giorno del ringraziamento alla Casa Bianca si svolge la tradizionale cerimonia della grazia presidenziale a due tacchini, nota come National Thanksgiving Turkey Presentation. I cittadini americani sono invitati a scegliere il nome dei tacchini votando sul sito della Casa Bianca: dopo il primo sondaggio furono battezzati vari nomi tra cui Stars e Stripes (‘stelle e strisce', nome che indica la bandiera statunitense) o Marshmallow e Yam. Nel 2009, il presidente Barack Obama grazia il tacchino "Courage" .
La festa è molto sentita dagli statunitensi, i quali la celebrano preparando pranzi elaborati, il cui piatto principale è il classico tacchino, che viene offerto anche ai vicini di casa e alle persone meno fortunate.
Ma i nostri molfettesi cosa mangeranno in questa giornata tutta americana a base di tacchino, zucca e quanto altro vuole la tradizione? Just pasta, lasagne, ragù e un piccolo tacchino solo per la foto ricordo, questa è stata la risposta ricevuta da un nostro emigrante.
Da I Love Molfetta, con tanta simpatia, felice Giorno del Ringraziamento alla Molfetta trapiantata oltre Oceano!
Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link alla news.