Vita di un emigrante e' quindi memoria e patrimonio

 

Vita di un emigrante e' quindi memoria e patrimonio

 

Print

Molfetta, 17/07/2025



L’ Associazione Oll Muvi, conosciuta a livello internazionale attraverso il brand "I Love Molfetta", da sempre impegnata nel promuovere la memoria e la cultura dell’emigrazione molfettese nel mondo, è lieta di condividere la recensione di Marta Pisani — autrice prolifica e appassionata — dedicata al libro "Vita di un Emigrante", scritto da Franco Tammacco. Molfettese di origine e oggi residente negli Stati Uniti, Tammacco racconta in questo volume il suo vissuto da emigrante, offrendo spunti emozionanti e riflessioni profonde sul senso dell’identità, della nostalgia e del cambiamento.

La recensione nasce da un gesto semplice e significativo: il dono del libro da parte dell’autore, attraverso le mani di Roberto Pansini, all’autrice, che ha ispirato una lettura attenta e coinvolta, ora condivisa con tutti voi.

Per molti anni la questione migratoria che ha interessato milioni di italiani e circa cinquemila molfettesi, è stata resa invisibile a seguito di una deliberata amnesia storica. Dopo gli anni '60 grazie ai “memoirs”, ai memoriali, ai diari, alle lettere, alle fotografie, il fenomeno migratorio è stato giudicato degno di essere raccontato, conservato, riconosciuto come un bene trasmissibile.

In questo senso assume valore "Vita di un emigrante", un libro di Francesco Tammacco, un molfettese partito dal suo paese nel 1949 per raggiungere suo padre nel Venezuela. Cosa lo spinge a lasciare affetti, amici, il viso dolce di una ragazza? Il desiderio di una vita avventurosa, la voglia di andare oltre i confini di una città di provincia, la speranza di un futuro migliore. Sono le caratteristiche di Francesco alla costante ricerca di nuove opportunità economiche, di nuove sfide lavorative.

Dopo tanto girovagare dal Venezuela agli Stati Uniti passando per l'Italia, ha deciso di fermarsi e regalare la sua biografia, il suo memoriale.
Esso riveste un valore profondo e multiforme sotto molti aspetti che emergono da una lettura attenta.

Prima di tutto il memoriale ha un valore storico in quanto serve a ricordare e documentare un fenomeno centrale della storia della nostra città, l'emigrazione in massa verso i paesi oltreoceano. Attraverso la vicenda personale Francesco Tammacco ci fa intravedere il desiderio da parte di tanti giovani di sperimentare una nuova vita e nel contempo ci fa conoscere un paese come il Venezuela di cui molti ignoravano la storia, le condizioni economiche, sociali e politiche, al cui progresso e civiltà molti italiani con duro lavoro e spirito di intraprendenza hanno contribuito.

Non è neppure da sottovalutare il valore identitario e culturale del memoriale nel preservare la memoria collettiva della comunità di origine e quella della diaspora. Il racconto raggiunge la finalità dell'importanza di tenere saldi i legami con le radici, che non dimentica il “donde venemos”. I discendenti non devono che essere orgogliosi delle loro origini e della loro identità.

Sarebbe errore scrivere la vicenda del nostro autore come una questione strettamente personale. Essa ha invece valore umano e simbolico dando volto e dignità a quegli emigranti che per tanti anni sono stati sottovalutati o considerati solo dei numeri, rivaluta e porta alla luce i sacrifici, le difficoltà ma anche i successi raggiunti.

Per i suoi figli, nipoti e pronipoti costituirà uno strumento ricco di valore educativo perchè aiuta a comprendere che il benessere di cui oggi godono è frutto di quel periodo difficile che i loro nonni dovettero affrontare, in primis allontanandosi dalla loro patria. Il racconto diventa così un ponte per riflettere sul presente attraverso il passato. Esso diventa un vero e proprio luogo della memoria e parla del progresso personale attraverso il tempo e lo spazio, parla della speranza, della nostalgia, delle cadute, delle risalite, dell'identità, della resilienza.

Nella vita avventurosa di Francesco non è mai venuto meno l'amore, la dedizione, il sostegno di sua moglie.
La dolce Rita è una compagna silenziosa che accetta i numerosi cambiamenti di suo marito, rivelandosi una madre affettuosa la cui missione è la cura della casa, della famiglia.
"Vita di un emigrante" è quindi memoria e patrimonio.

Marta Pisani

Qui un video, di qualche anno fa, quando Franco e Rita Tammacco festeggiarono in TV, su RAI ITALIA, nel programma "L'Italia con Voi" il loro 65° Anniversario di matrimonio, dove non mancarono diverse sorprese.



#ilovemolfetta #vitadiunemigrante #francotammacco #associazioneollmuvi #USA #tiportoinpuglia #emigrantimolfettesi #weareinmolfetta #doyouknowpuglia #flytopuglia #turismodelleradici

 

Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link alla news.

 

 

 




05/12/2025

A Molfetta laboratori creativi destinati a scuole e famiglie

A Molfetta laboratori creativi destinati a scuole e famiglie

04/12/2025

Nice to meet you Puglia: il nuovo progetto di Oll Muvi per raccontare la bellezza pugliese negli USA

Nice to meet you Puglia: il nuovo progetto di Oll Muvi per raccontare la bellezza pugliese negli USA

ècran

Fly to Puglia... to be home: turismo delle radici

Fly to Puglia... to be home: turismo delle radici

Photo

A Molfetta presentazione del Direttivo CIM PUGLIA

A Molfetta presentazione del Direttivo CIM PUGLIA