Molfetta, 19/01/2025
Secondo un'analisi, la Regione Puglia si posiziona al secondo posto tra le mete enogastronomiche più desiderate per il 2025, grazie alla combinazione di paesaggi mozzafiato, ospitalità, vini eccellenti e specialità culinarie.
La "cucina delle radici" legata al "turismo di ritorno" rappresenta un forte impulso economico per il territorio.
L'anno del Giubileo attirerà numerosi turisti non solo a Roma, ma anche in molti altri luoghi che uniscono spiritualità e gusto, come monasteri, conventi, itinerari di pellegrinaggio e borghi della fede. Il "turismo religioso" è un settore che noi dell'Associazione Oll Muvi, noti attraverso il brand "I Love Molfetta", promuoviamo con passione, cercando di offrire esperienze autentiche che creano legami emotivi e spirituali.
I turisti potranno esplorare il Gargano, scoprendo piccoli borghi con specialità enogastronomiche e religiose come San Michele o Padre Pio. Potranno visitare la Basilica di Capurso della Madonna del Pozzo, la Madonna dei Martiri a Molfetta, gustando un pranzo a base di pesce sul mare. Inoltre, potranno ammirare la Basilica di San Nicola a Bari e il centro storico, con un buon piatto di orecchiette, proseguendo verso il Salento per raggiungere la tomba di don Tonino Bello e visitare Santa Maria di Leuca, la punta del tacco d'Italia, dove il dolce del "pasticciotto leccese" è protagonista.
Questo è un piccolo tour che noi dell'Associazione Oll Muvi proponiamo ai nostri emigrati quando vengono a trovarci.
Le celebrazioni religiose, con le loro luminarie e prodotti tipici locali, trasformano la devozione in occasioni di incontro e convivialità, rendendo la Puglia una meta irresistibile.
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