Molfetta, 18/07/2023
Sembra una storia che si ripete: temperature in aumento, afa che peggiora il disagio e mette ancora più a rischio la salute, consigli del Ministero della Salute per prevenire le conseguenze più gravi.
L' "hot storm" farà segnare nuovi record di caldo. Ancora più alti, ancora più preoccupanti. Il caldo record raggiungerà il suo apice tra martedì 18 e mercoledì 19 luglio.
In altre parole, le condizioni metereologiche che stiamo vivendo non sono assolutamente normali: troppo caldo e per troppi giorni, che seguono la settimana più calda della Terra.
Ma tutto il Pianeta è ormai bollente. Sono dati che dovrebbero davvero preoccupare!
Ma quali sono le 10 regole per Proteggersi dal caldo indicate dal Ministero della Salute per prevenire le grandi ondate di calore dell'estate 2023?
Anche noi dell'Associazione Oll Muvi, affermati nel mondo come I Love Molfetta, vogliamo condividerle con voi:
1. Non uscire nelle ore più calde ed evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata (tra le 11:00 e le 18:00);
2. Migliorare l’ambiente domestico e di lavoro con la schermatura delle finestre esposte a sud e a sud-ovest con tende e oscuranti regolabili che blocchino il passaggio della luce, ma non quello dell’aria. Efficace anche l’impiego dell’aria condizionata, da usare con attenzione, evitando di regolare la temperatura a livelli troppo bassi rispetto alla temperatura esterna. Una temperatura tra 25-27 °C con un basso tasso di umidità è sufficiente a garantire il benessere e non espone a bruschi sbalzi termici rispetto all’esterno. Da impiegare con cautela anche i ventilatori meccanici;
3. Bere molti liquidi. Bere molta acqua e mangiare frutta fresca è una misura essenziale per contrastare gli effetti del caldo. Soprattutto per gli anziani è necessario bere anche se non si sente lo stimolo della sete;
4. Limitare l’assunzione di bevande contenenti caffeina, evitare bevande alcoliche;
5. Fare pasti leggeri. La digestione è per il nostro organismo un vero e proprio lavoro che aumenta la produzione di calore nel corpo;
6. Vestire comodi e leggeri, con indumenti di cotone, lino o fibre naturali (evitare le fibre sintetiche). All’aperto indossare cappelli leggeri e di colore chiaro per proteggere la testa dal sole diretto. Proteggere anche gli occhi con occhiali da sole con filtri UV. Particolare attenzione ai bambini;
7. In auto: ventilare l’abitacolo prima di iniziare un viaggio. Regolare la temperatura su valori di circa 5 °C inferiori alla temperatura esterna evitando di orientare le bocchette della climatizzazione direttamente sui passeggeri. In caso di viaggio, evitare le ore più calde della giornata e tenere sempre in macchia una scorta d’acqua. Non lasciare mai neonati, bambini o animali in macchina, neanche per brevi periodi;
8. Evitare l’esercizio fisico nelle ore più calde della giornata. In caso di attività fisica bere molti liquidi e per gli sportivi consiglio anche il consumo di integratori;
9. Offrire assistenza a persone a maggiore rischio: gli anziani che vivono da soli e i lattanti. In caso di persone anziane un campanello di allarme è la riduzione di alcune attività quotidiane che può indicare un peggioramento dello stato di salute. Controlla la temperatura corporea di lattanti e bambini piccoli, abbassandola con una doccia tiepida e quando possibile aprire il pannolino;
10. Dare molta acqua fresca agli animali domestici e lasciarla in una zona ombreggiata.
Dopo giovedì 20 luglio, invece, "si prevede" il passaggio di temporali violenti, a causa del calore e dell'energia che avranno accumulato in questi 4 giorni.
I valori massimi scenderanno, è vero, ma non aspettarti che il termometro segni meno di 30°C.
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