Molfetta, 04/01/2021
«Il Vescovo Caracciolo il 21 marzo 1821 ritornò da Napoli col suo fido Giuseppe Maria Giovene; e non appena in Diocesi si dedicò con questo alla gioventù studiosa del Seminario. Essi cercarono di migliorarne la disciplina, e di riformare gli studi, e dettero mano all'impianto, in quelle sacre mura, di una Biblioteca allo scopo di offrire maggiori vantaggi scientifici alla cultura della gioventù studiosa a loro degnamente affidata»...
Il Museo Diocesano di Molfetta dedica questa puntata di "Coltivate la bellezza" alla sala monumentale di questa prestigiosa istituzione, inserita da anni nel percorso museale per la straordinaria bellezza delle sue decorazioni.
Le grandi epoche storiche della civiltà occidentale, i loro principali protagonisti, le personificazioni dei quattro grandi temi che caratterizzano il patrimonio librario della biblioteca: fede, scienza, arti e letteratura.
Una biblioteca aperta al territorio, aperta alla comunità ecclesiastica, ma anche agli studenti e agli studiosi laici.
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
M. DE RIENZO, Il Seminario Vescovile di Molfetta e la sua Biblioteca, Luce&Vita Documentazione, 2009, n. 1, pp. 57-90
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