Molfetta, 06/02/2019
Un mattinata ricca di emozioni e messaggi da cogliere, quella di martedi 5 febbraio presso l' Istituto Mons. Bello, a Molfetta, grazie alla presenza di due ospiti prestigiosi: l'attore e regista Sergio Rubini e Mons. Cornacchia vescovo della Diocesi.
La presenza del vescovo Cornacchia presso l' istituto molfettese si inserisce nell' ambito della visita pastorale che sta compiendo nelle quattro città della diocesi. Un particolare legame unisce Mons. Cornacchia a Sergio Rubini: l'attore è stato suo allievo al Liceo scientifico di Altamura. - A raccontaci questa giornata è la giornalista Paola Copertino, presente all'evento - Il Vescovo ha affermato che l'allievo ha superato il maestro avendo raggiunto una fama che ha varcato in confini regionali. I due ospiti sono stati accolti in musica dagli studenti della Savio, a Molfetta, seguito da un incontro con i ragazzi presso il gremito Auditorium. L' attore ha raccontato del suo rapporto particolare con Fellini, dell' importanza di incontrare maestri che ti spingano a dare sempre il meglio.
Ha poi esortato i ragazzi ad accettarsi per quello che si è facendolo diventare un punto di forza, esempio il suo naso "non bellissimo" gli ha permesso di fare tanti ruoli importanti in tv e al cinema. Ha invitato i giovani ad essere se stessi, a non trasformarsi per seguire modelli, ma ad essere in pace con la propria coscienza. Tante le frasi e i consigli rivolti agli studenti in maniera diretta partendo dal suo vissuto.
Queste alcune sue frasi fra le più significative e di grande impatto emotivo pronunciate all'Istituto Mons. Bello di Molfetta.
"Credete nei vostri sogni!” “Non abbiate paura di essere diversi.”
“L’espressione "a dò a dà scì" è un’iniezione letale! Chi ve la dice non è vostro amico.”
“Cercate di rassomigliare quanto più potete a voi stessi”.
“Non vergognatevi di quello che siete.”
“La vostra diversità è la vostra autenticità.”
“La vita è un continuo insuccesso! I successi sono lampi nella notte. Se non ci fossero gli insuccessi non ci sarebbero nemmeno i successi.”
“Ragazzi non fatevi fregare, la felicità non consiste nella ricchezza e nel successo, ma nel rendere felici gli altri.”
“Cercate di intercettare la vostra chiamata, la vostra vocazione. Seguitela!”
“La Fede ha bisogno della passione e dell’arte, come l’arte della fede”.
Parole di stima ed apprezzamento sono state espresse da Mons. Cornacchia nei confronti di Rubini, felice di aver incontrato i giovani. La visita si inserisce anche negli incontri programmati in merito al nuovo indirizzo di studi del Mons Bello: "Lo spettacolo."
A conclusione dell' incontro Rubini è stato omaggiato con l'Oscar e con due caricate realizzate dalle studentesse dell' Istituto.
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