Molfetta, 14/11/2018
Palacongressi di Riccione. AE Academy. Convention annuale di 500 fotografi professionisti. Nonostante le differenze linguistiche tra canadesi, statunitensi, spagnoli (e non solo…), la passione per la fotografia permette di comunicare e condividere nuovi strumenti narrativi e vissuti personali veramente pregnanti.
Scorrono gli interventi che già qualcuno definisce “stellari”.
Basta citare Giovanni Boccia Artieri - sociologo e docente di Scienze della Comunicazione all'Università degli Studi di Urbino - ed Elisabetta Barracchia - Direttore Wedding e Accessory di Vogue VanityFair Italia – per intuire quanto il livello sia altissimo.
E poi l’assegnazione degli Awards ai professionisti che si sono distinti nella loro produzione fotografica. Tra i più ambiti, il premio per la sezione “Fotogiornalismo”.
Sul maxischermo allestito per l’evento, si alternano i nomi dei vincitori delle altre sezioni in concorso, accompagnati dalle immagini premiate.
Si arriva al Fotogiornalismo. Nello stupore generale e con enorme emozione dell’autore appare una immagine della Settimana Santa Molfettese, mentre Flavio Bandiera (uno dei 5 fotografi più importanti ed apprezzati in Europa) ne cita il nome: Gianni Visaggio.
Il fotografo molfettese viene accolto da un applauso scrosciante e deve trattenersi a lungo sul palco per narrare gli eventi che lo hanno ispirato e la tradizione pasquale molfettese. La tradizione e la ritualità delle nostre processioni che sembrano aver rapito l’intero consesso.
Ancora una volta Molfetta vince con la sua anima migliore: quella della tradizione mai dimenticata dei suoi padri confermata dall’impegno dei suoi figli, che tenacemente la difendono e non accettano mezze misure.
Un impegno spesso svolto nell’ombra. Senza proclami. Senza fini economici. Chi ama questa anima molfettese lo dimostra indossando il camice con sentimento autentico oppure lo traduce con sapienza e arte in immagini uniche. Sanno che devono alle loro radici l’essenza del loro essere e degli obiettivi che meritatamente vengono raggiunti.
Terminano i clamori. Ritorna il quotidiano…ma siamo certi che per chi dedica la propria vita a donare istanti eterni come Gianni Visaggio, il quotidiano è sempre straordinario!
Altri progetti prendono forma. Gli strumenti - al solito - sono la fatica, la perseveranza, l’amore e…una macchina fotografica.
Da tutti noi dell'Associazione Oll Muvi, quelli di I Love Molfetta, le più vive congratulazioni all'amico Gianni, nel suo lavoro ci mette davvero il "cuore" e i risultati arrivano.
Ad maiora
Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link alla news.
