Molfetta, 23/02/2018
Le trattative erano già state avviate con il management di Meridiana. Ma con il varo di Air Italy e l’ingresso nel capitale di Qatar Airways (49%) si entra nel vivo.
E dall’estate del 2019 Bari potrebbe essere collegata direttamente con New York grazie a un volo garantito dalla stessa Air Italy.
Il confronto tra Aeroporti di Puglia, la società che gestisce i quattro scali regionale, e l’ex Meridiana aveva già individuato un punto d’incontro. L’idea è di attivare un collegamento bisettimanale Italia-Usa in modo da intercettare i flussi turistici. D’altronde, Air Italy si è presentata sul mercato internazionale con un programma ambizioso: una flotta di 50 aerei, nuovi servizi e 10 milioni di passeggeri da movimentare entro il 2022. Fra i nuovi velivoli, nei prossimi tre anni, arriveranno venti i nuovi Boeing 737 Max 8, il primo dei quali è atteso per aprile del 2018.
Dalla prossima primavera, inoltre, cinque Airbus A330-200 di Qatar Airways entreranno nella flotta Air Italy e verranno in seguito sostituiti, a partire da maggio 2019, da Boeing 787-8 Dreamliner.
Gli obiettivi
Da Bari dovrebbero essere impiegati aerei da 250 posti con la speranza di rendere stabile la linea nel corso di tutto l’anno (nella fase iniziale opererà con estensione estiva). Nelle prossime settimane i vertici della compagnia (la sede resta sempre in Sardegna, a Olbia) e Aeroporti di Puglia riprenderanno il dossier che era stato congelato in vista del rilancio della società e dell’ingresso dei nuovi partner.
L’esperimento statunitense praticato dal «Karol Wojtyla» non è una novità. In verità, nel 2008, la stessa Meridiana (grazie all’accordo di code share con Eurofly) mise a disposizione un collegamento Bari-Bologna-New York. Tuttavia, dal 2019 la rotta in servizio dovrebbe essere diretta e senza scali. Su questa partita incide anche il livello sempre più alto dello scalo barese che chiuderà, dal 28 febbraio sino all’8 marzo prossimi, per dotarsi di una pista d’atterraggio e decollo di 3.500 metri complessivi di cui 3.000 effettivamente disponibili (attualmente lo spazio utile è di poco meno di 2.500 metri). Nel periodo di blocco dell’operatività i voli di Bari saranno trasferiti a Brindisi: per l’occasione è stato aumentato il numero delle corse giornaliere del servizio «Pugliairbus» Bari-Brindisi e avviati accordi con i taxi per tariffe agevolate.
fonte Corriere del Mezzogiorno
Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link alla news.