Molfetta, 04/06/2017
Il critico d'arte molfettese Gaetano Centrone è stato nominato curatore dell'Onufri Prize, organizzato dalla Galleria Nazionale d'Arte di Tirana.
Centrone curerà una progettazione di ampio respiro per la rassegna internazionale, che sarà inaugurata a dicembre 2017 e si chiuderà a gennaio 2018.
Si tratterà della XXXIII^ edizione del Premio intitolato a Onofrio di Elbasan, artista e autore di icone del XVI secolo.
Viene dalla Puglia, da Molfetta, il curatore della mostra dell’Onufri Prize, promossa dalla National Gallery of Arts di Tirana diretta da Artan Shabani.
La scorsa edizione, curata da Fani Zguro, si era distinta per la partecipazione di artisti come Tomas Saraceno, Regina Josè Galindo, Rä di Martino, Dora Garcia, tra gli altri.
Il progetto, giunto alla sua 23. edizione, ha indetto una open call internazionale per curatori, con l’obiettivo di selezionare la migliore proposta per l’esposizione che si terrà tra dicembre 2017 e gennaio 2018. A spuntarla, Gaetano Centrone, critico e curatore, da sempre interessato alle intersezioni tra Italia, Albania, Malta e più in generale il Mediterraneo.
Ma come sarà il suo progetto?
Non c’è ancora una selezione degli artisti definitiva al momento, ma ci sono delle linee guida tracciate dal curatore, accettate dalla commissione giudicante. “L’idea è quella di riservare una sala per artista”, ha raccontato Centrone, raggiunto da Artribune. “La sfida ulteriore è quella di rientrare, per affinità elettive, nello spirito delle Biennali internazionali, in una sorta di manifestazione all’insegna della speranza, per segnare una rottura con il segno negativo”.
la mostra di Centrone si muove in un range d’età molto più ampio, dai 30 ai 60, scegliendo la fase matura della vita di un artista, senza limiti di formato o di tecnica.
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