Molfetta, 25/07/2023
"Ma fatte arrèzzà la pèlle" (mi ha fatto rabbrividire) da tanto tempo non sentivo quella frase di approvazione e conforto e novità piacevole.
L'ha pronunciata in perfetto dialetto Gino, il figlio di Giacomo De Virgilio, nativo di Adelaide, in Australia, in vacanza nella terra delle radici. E' bello vedere tornare a casa i nostri emigrati molfettesi. - a parlarci è don Giuseppe de Candia, dell'ufficio Diocesi Migrantes - In questo periodo sono tanti i rampolli che vengono fuori dalle radici degli alberi, nascono ad ogni stagione. Così come gli alberi, i genitori emigrati che conservano i lignaggi, danno ai virgulti, ai figli, i sentimenti primari che vibrano sotto la pelle.
Con i De Virgilio abbiamo ripassato la storia di Adelaide, dei nomi e dei cognomi, delle persone e delle loro azioni ormai storiche. Ho ringraziato il Signore che a questa mia età "fa arrezzà la pèlle ancora."
Qui di seguito la breve testimonianza di Giacomo de Virgilio, oggi è anche il suo onomastico, 25 luglio San Giacomo, tutti noi dell'Associazione Oll Muvi, riconosciuti nel mondo con il logo I Love Molfetta, gli facciamo gli auguri.
Un pomeriggio in giro per Molfetta la mia città, in cui sono nato, ma per necessità sono dovuto emigrare nel lontano continente: l'Australia.
Da 55 anni vivo nel nuovo continente, ho realizzato molto, sempre lavorando, ho una bella famiglia, sono diventato nonno, sono in pensione, ho scelto di trascorrere le mie vacanze nella terra delle mie radici, in Puglia qui a Molfetta.
Questa bella città che noi emigrati la sentiamo sempre nostra, ed abbiamo trasmesso le tradizioni e fatto innamorare i nostri figli e i nostri nipoti nati in Australia, "I love Molfetta" lo dicono tutti in Adelaide.
Ben sette volte sono tornato a Molfetta, non immaginavo il mio paese, la mia città così ingrandita.
Un "tour speciale" in macchina con Roberto Pansini, che ringrazio per il tempo che ha dedicato a me e a mio figlio Gino. Molfetta è cresciuta tantissimo con le nuove costruzioni e le nuove zone della città, abbiamo visto posti nuovi, ma anche percorso strade in cui giocavo da ragazzino e inevitabilmente sono venuti in mente tanti ricordi e tante emozioni.
Verso le 6 nel pomeriggio, Roberto ci ha accompagnati da Mons. Giuseppe de Candia, presso la chiesa di San Pio X, appena ci ha visti mi ha abbracciato, contento di vederci, qualche domanda e poi abbiamo parlato come vecchi amici.
Lo ammetto incontrare don Giuseppe mi ha fatto emozionare, vecchi ricordi dei suoi viaggi in Australia, gli ho parlato di mia moglie che è passata ad un mondo migliore, l'ultimo viaggio era con noi a Molfetta, una grande commozione nel parlare e ascoltare don Giuseppe. Impressionante quando don Giuseppe ha iniziato a suonare il suo organo a canne, davvero un incontro indimenticabile per me e mio figlio Gino.
I would like to thank don Giuseppe for the privilege of meeting him in his church in Molfetta is was an honor and a privilege to be in his presence we spoke we laughed and told stories with my father it was a memory i will never forget.
Thank you Roberto Pansini for introducing don Giuseppe to me much love
Gino de Virgilio from Adelaide, Australia.
Il turismo di ritorno nella nostra Molfetta è incredibile, noi dell'associazione Oll Muvi, affermati nel mondo con il brand I Love Molfetta, cerchiamo sempre di dare, a chi arriva da lontano, la giusta considerazione.
Stay Tuned
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