Molfetta, 13/04/2024
Le luminarie, quelle grandi architetture di luce che trasformano le notti in giornate festive, sono da tempo un simbolo identitario della Puglia.
Oggi, queste opere d’arte effimere si candidano a diventare patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO, riconoscimento che sottolineerebbe il loro valore universale.
La candidatura è stata avviata dalla Confartigianato Luminaristi Puglia, che ha tessuto una rete che abbraccia non solo la Puglia ma anche Molise, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia. Questa iniziativa mette in luce una tradizione antica, un sapiente intreccio di arte, artigianato e tecnologia che continua a incantare e affascinare.
L’Associazione Oll Muvi, nota a livello internazionale con il brand “I Love Molfetta”, esprime il proprio entusiasmo per questa candidatura. Da oltre quindici anni, l’associazione ha avuto il merito di portare l’artigianato delle luminarie pugliesi oltre i confini italiani, fino al New Jersey, durante l’Hoboken Italian Festival.
Un ponte culturale che ha permesso ai pugliesi nel mondo di rimanere connessi alle proprie radici attraverso la bellezza delle luminarie.
La candidatura delle luminarie a patrimonio dell’UNESCO non è solo un riconoscimento per gli artisti e gli artigiani che lavorano dietro le quinte, ma è anche un tributo alla capacità di queste opere di unire le persone, di celebrare la cultura e di illuminare le nostre vite con la loro magia.
Con la speranza che questo riconoscimento possa essere confermato, la Puglia e tutte le regioni coinvolte attendono con fiducia, pronte a celebrare un’arte che da secoli illumina le feste e i cuori di chi le ammira.
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