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Riqualificata, a Molfetta, la scalinata in via San Domenico

MOLFETTA 13/08/2018

Bisognerà aspettare ancora un po’. Poi, con ogni probabilità già entro la fine dell’anno, a Molfetta, la scalinata che unisce via San Domenico a Banchina San Domenico, quella a ridosso del mercato ittico all’ingrosso, sarà riqualificata. Completamente.

Verranno rimossi gli scalini dissestati, rotti, sarà completamente ripulita. Soprattutto sarà dotata di illuminazione e di fioriere centrali. Insomma, per farla breve, sarà rimessa a nuovo. Nulla a che vedere con la scalinata che, da anni, è lì, abbandonata, pur se molto frequentata in tutti i periodi dell’anno. Proprio lungo via San Domenico, nel periodo pasquale, passano le processioni, sempre lì, a pochi metri, c’è la parrocchia, omonima, che organizza il corteo di Santa Rita. E su banchina San Domenico, a ridosso della scalinata, ci sono i grandi concerti in estate, e, a poche decine di metri di distanza, l’imbarco e lo sbarco del simulacro della Madonna dei martiri, in occasione della festa patronale.

L’intervento costerà circa quindicimila euro ed è stato predisposto dai tecnici comunali su impulso dell’assessore ai lavori pubblici, Mariano Caputo. «La scalinata – sottolinea Caputo - si trova in uno dei punti più caratteristici della città, pochi metri e ci si imbatte in una cartolina, il porto e sullo sfondo il Duomo, non si poteva più lasciarla in quelle condizioni».

E si prepara a cambiare aspetto, a migliorare, anche piazza Paradiso, da tutt’altra parte della città. L’esecutivo comunale, nelle scorse settimane, ha dato il via libera alla realizzazione del progetto di riqualificazione dell’area, con interventi già inseriti nel programma delle opere pubbliche per il triennio 201872020.
La realizzazione del progetto di riqualificazione della piazza era stata preannunciata a giugno scorso.

L’intervento di riqualificazione della piazza, oltre alla pulizia del basolato e alla sistemazione degli alvaretti e del verde già esistente, dovrà prevedere l’installazione di giochi per bambini «omologati sia in materia di salute che di sicurezza».

Tutte le opere che si andranno a realizzare rientrano in un progetto più ampio che prevede un piano organico di interventi e riqualificazione di parchi e giardini presenti su territorio cittadino destinati ad attività per il tempo libero, «funzionalmente integrati con il tessuto urbano e fruibili liberamente dall'intera comunità».

Va da sè che bisognerà dotare la piazza anche di un sistema di controllo “a prova di bomba” e di vandali. Stessa cosa anche per la scalinata che unisce via San Domenico a banchina San Domenico.

fonte La Gazzetta del mezzogiorno - Ed. Bari
scritto da Lucrezia d'Ambrosio

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