Via Crucis: la mostra

MOLFETTA 27/02/2017 La mostra “Via Crucis”, a Molfetta, nasce circa vent’anni fa, nel 1998, dalla collaborazione tra un sacerdote ed un artista locale. Il sacerdote era Mons. Domenico Amato, divenuto poi vicario generale del Vescovo della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, Mons. Luigi Martella, entrambi improvvisamente e prematuramente scomparsi nel 2015. L’idea era partita da Mons. Amato, il quale aveva sottoposto le sue meditazioni sulle quattordici stazioni della Via Crucis ad un amico artista di Terlizzi, Vito de Leo, chiedendo a lui di rappresentarle artisticamente. L’opera di don Mimmo è uno scritto di ampio respiro con stratificazioni multiple: religiose, filosofiche, letterarie e umane. Con i suoi scritti s’interrogava e interrogava, mettendo in circolo tutta una serie di riflessioni sull’essere cristiano, sulla fede, sulla vita e sulla morte. Un lungo ed intenso lavoro di studio della Parola, meditazione ed elaborazione artistica, che ha dato vita a 14 opere in cui colori, simboli e materia dialogano e si fondono tra loro.

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