Trofeo wheelchair-basket |
MOLFETTA 11/12/2013 Si svolgerà a Molfetta il wheelchair-basket. Per la prima volta si organizza un evento dedicato totalmente al basket per disabili, e sarà anche l’unico nell’area centro sud, dove le squadre iscritte al campionato di serie B potranno confrontarsi prima dell’inizio del campionato. L’idea del “1° trofeo wheelchair-basket città di Molfetta” è nata dalla collaborazione tra, la società di basket in carrozzina di Battipaglia e Calò Andrea, giocatore molfettese che quest’anno, dopo anni di militanza in serie A1, indosserà la maglia dei “Crazy Ghosts” Il quadrangolare si svolgerà nell’intera giornata di sabato 14 Dicembre presso il palazzetto “Palapoli” di Molfetta, dove sono previsti n.2 incontri diurni dalle ore 10,15 – alle ore 13 di semifinali e n.2 incontri serali dalle ore 17,00 alle ore 19,45 per finali del 3° e 4° posto e del 1°e 2°posto. Le squadre che si affronteranno sul parquet saranno: 1) Hbari2003, città di Bari iscritta al campionato di serie B girone Sud 2) Lupie Lecce, città di Lecce iscritta al campionato di serie B girone Sud 3) Termoli Basket, città di Termoli iscritta al campionato di serie B girone Centro 4) Crazy Ghost’s, città di Battipaglia iscritta al campionato di serie B girone Centro Le partite saranno regolamentate da arbitri federali ed inoltre sarà presente al torneo il consigliere nazionale nonchè vicepresidente FIPIC (federazione italiana pallacanestro in carrozzina) il sig. Spinelli Vincenzo. L’obbiettivo primario dell’evento è far conoscere questa disciplina sportiva, è vero si per disabili, ma altrettanto spettacolare come lo è quella per normodotati, tanto è vero che: il campo è lo stesso, i canestri sono alla medesima altezza e le regole di gioco sono pressochè identiche. Maggiore è la visibilità di questo sport (attraverso eventi sportivi, comunicati stampa/web, trasmissioni televisive ecc) maggiore è la possibilità che un ragazzo/a disabile si avvicini ad una disciplina sportiva. Decimo Giulio Giovenale letterario e poeta nell’antica Roma recitava nella sua opera Satira X: “Mens sana in corpore sano”, citazione ancora valida ai giorni nostri e ancor di più per chi ha una disabilità fisica. “Corpore sano” perchè attraverso attività fisiche aumenta la coscienza nei propri mezzi tanto da effettuare manovre in carrozzina prima impensabili, “Mens sana” perchè lo sport è sacrificio ma soprattutto è divertimento, gioia e aggregazione fra i compagni di squadra. Si ringrazia: il Comune di Molfetta ed in particolar modo l’assessore allo sport Anna Laghezza che sin da subito ha abbracciato questa iniziativa, e i partenr’s ufficiali di questo evento EXPRIVIA s.p.a., De Cicco Ortopedia e la concessionaria Maldarizzi che con il loro contributo hanno reso un realtà una semplice idea. |
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