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Contaminazione tra tv e web: la festa

MOLFETTA 14/09/2013

Luci, colori, suoni, profumi. Una festa di popolo, una tradizione antichissima che conserva intatta una forza incredibile a secoli di distanza.

Questo e tanto altro ancora è la processione dell’8 settembre della Madonna dei Martiri di Molfetta.

Ci racconta la sua esperienza Mauro Denigris.

Questo, almeno, è stato quello che ho vissuto e raccontato per la prima volta grazie alla diretta streaming organizzata da I Love Molfetta con il supporto tecnico di BitontoTv.

Una esperienza nuova, anche per me che di ore di diretta alle spalle ne ho parecchie, al tempo stesso faticosa e entusiasmante.

Raccontare dalle 14.45 alle 22.00 tutte le fasi dell’evento non è stato facile, ma il calore della gente e la passione nel prendere parte alla processione per terra e per mare ha trascinato anche me e i miei compagni di avventura. Anche se qualche piccolo problema tecnico non ci ha permesso di avvicinarci alla perfezione, l’iniziativa (realizzata per la prima volta nella storia), fortemente voluta da Roberto Pansini e nata da una chiacchierata al bar fra noi due, Francesco Cambione e Andrea Tedeschi, è stato un successo.

Regalare ai tanti molfettesi sparsi nel mondo le immagini della “loro” Madonna mi ha riempito di gioia e di orgoglio. Si è trattato di un esperimento importante, di una contaminazione tra tv e web, che è stato premiato da chi ci ha seguito.

Circa 50.000 persone davanti a computer e tablet non sono poche. Una esperienza da ripetere, migliorandola ulteriormente, per contribuire a mantenere viva la devozione dei Molfettesi (ma non solo) per la Vergine in un momento storico in cui la perdita di valori e di punti di riferimento è sotto gli occhi di tutti.