Ironique: mio padre vendeva gealti |
MOLFETTA 20/02/2013 Pieno di gusti, colori e sapori il nuovo album dell'artista molfettese Ironique "Mi piace molto dipingere con le parole, quindi creare delle immagini, dei piccoli quadri,:è una caratteristica della mia scrittura" a parlare è proprio lei Ironique, vero nome Luigia Altamura, ad una intervista rilasciata al La Gazzetta del Mezzogiorno ( pubblicata oggi). Con il sostegno di Puglia Sound, etichetta Digressione music, Ironique fa il suo esordio discografico in una forma decisamente variegata: nove brani costruiti con generi musicali differenti, con prevalenza elettronica, arricchiti da lodevoli liriche basate su una pregevole ricerca linguistica. Le collaborazioni musicali sono affidate al chitarrista Giulio Ricotti, e Giovanni Astorio (bassista di Caparezza) . Nel brano "Mio padre vendeva i gelati", che dà il titolo all'album troviamo dal violoncello agli accenni bandistici ed elettronica; il brano di apertura è "Amore a più non posso", non mancano due brani cantati in francese "Seulement tes yeux" stile anni '20 e "Chaque soir sur le toit j'attends" molto Anni '80. Altri brani sono "Cuore d'amore", "cuscinetti", Voglio andare a Pompidou", "Cattivo gusto" e "A,a,amaca". Un lavoro musicale tutto da ascoltare verso mondi sonori diversi. Anche noi di I Love Molfetta ci congratuliamo per il talento e l'energia sfornata, non possiamo che fare un grande "in bocca al lupo" a Ironique Guarda il video: |
© 2025 Associazione culturale “Oll Muvi” - Molfetta - CF 93369320721 Privacy - Credits |