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Molfetta nel Borgo Medievale

MOLFETTA 25/10/2011

Riceviamo e pubbliciamo

Il racconto della Puglia al Borgo Medievale di Torino

"Stanco, ma molto soddisfatto", questo il sintetico commento del segretario di Casa Puglia Piemonte, Francesco Paganelli, al termine della due giorni che ha visto la Puglia come protagonista indiscussa del week end al Borgo Medievale del Valentino, il celebre polmone verde della capitale sabauda.

L’apertura di sabato mattina è stata celebrata al prestigioso Circolo della Stampa dove il direttore della Gazzetta del Mezzogiorno, Carlo Bollino, e il giornalista Gianpaolo Balsamo hanno discusso con i colleghi torinesi del grande fenomeno migratorio dal Sud, e dalla Puglia in particolare, verso le grandi fabbriche del nord Italia.

La manifestazione al Borgo, che si era intanto aperta nella tarda mattinata di sabato, ha registrato un positivo riscontro sia in termini di pubblico, sia in termini di commenti dei partecipanti. L’appuntamento pugliese, inserito nel progetto “I dialetti raccontano il Borgo” della Fondazione Torino Musei in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, si è distinto da tutti gli altri delle altre regioni d’Italia proprio per l’alta partecipazione dei torinesi (e non solo quelli di origine pugliese) e per l’impostazione che gli organizzatori hanno dato all’evento. Casa Puglia Piemonte, la federazione delle associazioni pugliesi a Torino, ha progettato la due giorni al Borgo come un lungo racconto della Puglia, con interessanti presentazioni di libri e pubblicazioni di autori ed editori pugliesi, a cui hanno fatto da cornice, discreta ed elegante, la presenza di eccellenze dell’artigianato e della produzione agricola di Puglia.

Prezioso l’apporto organizzativo della Secop, casa editrice di Corato, che ha saputo coinvolgere diversi operatori locali, e de “Lo stradone”, pubblicazione mensile, sempre di Corato.

Trasformato il vicolo del Borgo Medievale in una viuzza di un qualunque paese pugliese, i banchi degli operatori commerciali presenti hanno favorito la riproposizione torinese del rito dello struscio: gruppi di persone, giovani e anziani, avanti e indietro per il vicolo, tra curiosità artigianali e sfiziose degustazioni di vini, oli e formaggi arrivati direttamente dalla Puglia.

Un plauso agli espositori, che hanno creduto alla validità dell’iniziativa, ma anche un ringraziamento agli editori ed autori presenti che hanno dato all’evento quell’impronta squisitamente culturale che gli organizzatori desideravano.

Gli espositori presenti sono stati: Pastificio Granoro di Corato (BA) (produzione pasta e affini), Agricola Del Sole di Corato (BA) (prodotti tipici pugliesi), Cantina Cooperativa Terra Maiorum di Corato (BA) (produzione olio e vino), Orgoglio Contadino (Cooperativa Agricoltura Progresso) di Terlizzi (BA) (produzione olio), I Love Molfetta di Molfetta (BA) (promozione turistica), SUITE 77, solo viaggi di lusso di Mogliano Veneto (TV) (organizzazione viaggi), Creazione Lampade Artigianali di Bari (produzione lampade artistiche), La Molfettese - Pasticceria al Duomo di Molfetta (BA) (dolce tipico), Alta Murgia di Altamura (BA) (formaggi), Di Marsico Libri di Modugno (BA) (editoria), Azienda Agricola Incantalupi di San Vito dei Normanni (BR) (produzione olio, miele, marmellate, vincotto, conserve e sottolio, mandorle tostate, fichi tostati e prodotti da forno).