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Carramba che sorpresa!


Carramba che sorpresa! MOLFETTA 09/05/2011

Due amici d’infanzia si ritrovano...grazie anche ad I love Molfetta

Spesso la vita ad un certo punto del suo percorso ti pone davanti a ricordi apparentemente sfocati e lontani, ma in realtà mai seppelliti del tutto.

E’ la vita stessa che ti suggerisce poi di tirarli fuori, rispolverarli e recuperarli integralmente.
La motivazione? E’ difficilmente spiegabile.

Molto spesso questi stessi ricordi non sono altro che materializzazione di persone fisiche, di cui non abbiamo più notizie, ma sentiamo una necessità estrema ed inspiegabile di averne.

La storia che stiamo raccontando ha quasi dell’incredibile, ma, ne siamo certi, tante altre molto simili a questa con un po’ di impegno potranno essere altrettanto raccontante.

Di quella necessità di ricercare quel qualcuno che non si sente da una vita improvvisamente ne ha avuto bisogno Luigi Diamante, molfettese di 59 anni. I suoi ricordi nei confronti di un suo amico d’infanzia erano lontani ma molto vivi.

Erano fermi all’estate di oltre 45 anni fa quando quel suo amico dopo aver completato le scuole medie, insieme a tutta la sua famiglia ha intrapreso un percorso di vita molto comune a molti altri molfettesi: l’emigrazione.

Gli Stati Uniti la meta. Luigi Diamante ricordava infatti che il suo amico d’infanzia, Bartolomeo Camporeale, subito dopo la terza media, a bordo del “Queen Mary” era giunto nel New Jersey insieme a tutta la sua famiglia. Da allora in poi più nessun altra notizia o contatto di qualsiasi genere.

Risale a qualche settimana fa quell’esigenza, di cui tanto parlavamo in apertura di articolo, di tornare ad avere notizie del suo caro amico.

Nell’era di Facebook e dei social network sappiamo che tutto è possibile. Attraverso il contatto di suo figlio, Luigi è riuscito ad arrivare al suo amico Bartolomeo Camporeale che nel frattempo aveva assunto il nome americano di "Bart".

E’ proprio in questo istante che entra in ballo I love Molfetta. Era necessario scartare i contatti omonimi per arrivare a quel Bartolomeo Camporeale, lontano ben 45 anni. Tra i siti preferiti di Bart Camporeale c’era proprio il nostro, cosa non da poco, che ha indotto Luigi Diamante a chiedere l’amicizia a quest’ultimo.

Sono seguiti giorni di attesa, ma alla fine tutto è andato bene. I due amici sono tornati a sentirsi, non soltanto via facebook, ma anche telefonicamente.

La storia di Bartolomeo assomiglia a quella di molti altri molfettesi visto che è da 45 anni che non mette piede a Molfetta.

Oggi vive a Piscataway, nel New Jersey, non lontano da Hoboken dove ogni anno molti molfettesi si riuniscono intorno al culto della Madonna dei Martiri e al celebre “The Hoboken Italian Festival”.

Bartolomeo Camporeale l’italiano lo capisce ma lo parla con molta difficoltà, quello che non ha mai dimenticato è il dialetto molfettese, con il quale si esprime benissimo, vera lingua madre, la sola che dopo anni di lontananza dalla propria città e a migliaia di chilometri di distanza, si continua a portare nella mente ma anche nel cuore.

Dunque, l'amico ritrovato dopo 45 anni, una "Carraba che sorpresa", un raggiungimento oltre oceano, un qualcosa di impensabile è stato reso possibile anche grazie ad I love Molfetta.

Noi di I Love Molfetta siamo contentissimi, perchè questo è uno degli obiettivi principali del nostro progetto, "unire" i molfettesi sparsi nel mondo.
 


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