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Lgt. Binetti va in pensione, il saluto della Capitaneria di Porto a Molfetta

MOLFETTA 20/10/2024

Il 3 ottobre u.s., presso la nuova sede della Capitaneria di Porto di Molfetta, situata sulla banchina San Domenico, intitolata al marinaio molfettese Damiano Altomare, Medaglia d’argento al valor militare, la cerimonia di saluto al 1° Luogotenente Salvatore Binetti, Capo Sezione dell’Ufficio Gente di mare e Pesca della Capitaneria di Porto di Molfetta, che dopo trentotto anni di servizio viene collocato in quiescenza per raggiunti limiti di età.

Un racconto, tante emozioni vissute, una "good news" realizzata dal nostro amico Corrado Pisani, un grande appassionato di storie molfettesi, noi dell'Associazione Oll Muvi, ci impegniamo nella diffusione, affinchè non si perda la memoria, attraverso il sito web "www.ilovemolfetta.it”.

Presenti personalità militari, civili e tantissimi amici ed ex colleghi (compreso il sottoscritto). Tra i numerosi intervenuti citiamo :l’Avv. Sergio De Candia, Assessore del Comune di Molfetta con deleghe all’Urbanistica, Territorio, Personale, Partecipate, l’Ammiraglio di Squadra Michele de Pinto, Vice Presidente Nazionale A.N.M.I., il Comandante in seconda della Capitaneria di porto di Bari, C.V. (CP) Alessandro Ducci, il C.V. (CP) Pierpaolo PALLOTTI, il C.V. (CP) Giancarlo SALVEMINI sempre della Capitaneria di Porto di Bari, il Comandante della Capitaneria di porto di Molfetta, C.F. (CP) Raffaele Muscariello, il Comandante in seconda della Capitaneria di porto di Molfetta, C.F.(CP) Angelo de Tommasi, il Preside dell’Istituto Nautico “Amerigo Vespucci”, Dott. Carmelo D’Aucelli e tanti altri.

Gli Ufficiali che lo hanno avuto alle proprie dipendenze, oltre ad esaltarne le qualità professionali, hanno espresso il loro apprezzamento e gratitudine per l’impegno ch’egli ha profuso in tutti i diversi incarichi ricoperti. Gli amici, i collaboratori e gli ex colleghi, viceversa, hanno evidenziato le sue caratteristiche umane. Ripercorriamo brevemente la sua carriera.

Arruolato nel lontano 21 novembre 1986, dopo essere stato imbarcato sulla Fregata Orsa (dal 16 settembre 1988 al 10 marzo 1991, periodo nel quale ebbe luogo l’operazione internazionale per conto dell’ONU conosciuta sotto il nome di Golfo Persico II), approdò a Roma presso la Direzione Generale del Personale della Marina Militare (allora chiamata MARIPERS). Nel 1995 fu trasferito presso il Compartimento marittimo di Molfetta (COMPAMARE ML) che allora inglobava gli uffici di Bisceglie, Giovinazzo, Molfetta e Trani.

Dopo un breve periodo di addetto all’Ufficio del Demanio, dal 1998 al 2006 ricoprì l’incarico di Comandante della Motovedette CP 2047. In questo periodo, il 4 novembre 1999, l’allora giovane Capo di Seconda Classe Binetti fu insignito dell’Encomio Solenne deliberato dalla Civica Amministrazione di Molfetta (Delibera Giunta Municipale n. 677 del 22 settembre 1999). Quel giorno, in occasione dell’inaugurazione del Monumento al Marinaio, alla presenza del Sen. Nicola Mancino, Presidente del Senato, del Sindaco di Molfetta, prof. Guglielmo Minervini, del Sen. Antonio Azzollini, dell’On. Francesco Amoruso e diverse personalità civili e religiose, Capo Binetti (in primo piano nella foto in bianco e nero) fu insignito della Medaglia d’argento al merito della Marina per la seguente motivazione: «Comandante della M/V CP 2047, appartenente alla capitaneria di porto di Molfetta, partecipava alle operazioni di soccorso di naufraghi a seguito dell’affondamento del M/P “Carmela Madre” avvenuto il giorno 2 settembre 1999 nelle acque antistanti il porto di Molfetta, dimostrando elevate capacità tecnico-nautiche, perizia marinaresca e dedizione al servizio, consentendo in tal modo il recupero di tutti i naufraghi nonostante le condizioni meteomarine proibitive» (Decreto Ministero della Difesa in data 10 maggio 2000, Numero d’ordine 20660, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 6 febbraio 2001, N° 30).

Tra il 2001 e 2002 prestò servizio sulla Motovedetta CP 242 dislocata in Albania. Tornato a Molfetta, proseguì a tenere il comando prima della M/V CP 2047 e poi (dal 2006 al 2012) della M/V CP 2102. Sbarcato da quest’ultima, a partire dal 3 dicembre 2012 e sino alla data di pensionamento ha ricoperto l’incarico di Capo Sezione della Sezione G.M. e Pesca.

Recentemente insignito dell’Onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana, il 1° Luogotenente Binetti si è distinto per tutto il periodo del suo servizio per il costante, severo e minuzioso impegno divenendo punto di riferimento sia per il settore “gente di mare”, costituito da utenti che hanno poca confidenza con le pratiche burocratiche, e sia per il settore peschereccio costituendo esso stesso elemento di collegamento tra la Capitaneria di Porto e i diversi enti che curano il settore (un nome per tutti l’Associazione armatori da pesca).

Egli ha espletato il suo servizio con l’intento di indirizzare il personale del settore marittimo ad una migliore, esatta e puntuale comprensione delle normative in vigore e di quelle che di volta in volta subivano continui aggiornamenti. Il qualificato contributo, offerto quotidianamente, con riconosciuta dedizione e rara competenza, lo hanno visto affiancare diverse istituzioni presenti sul territorio (WWF Italia, Società Nazionale di Salvamento, Lega Navale, Istituto scolastico A. Vespucci, Commissione Consultiva Locale per la pesca e l’acquacoltura della Regione Puglia - Assessorato agricoltura e pesca). Per tale comportamento ha costituito un esempio di come dovrebbe concretizzarsi la collaborazione tra enti che hanno in comune il raggiungimento di un medesimo obiettivo.

Dopo la consegna di alcuni regali di pensionamento, la cerimonia si è chiusa con i ringraziamenti del “pensionando” (Binetti) rivolto a tutti gli intervenuti per i pensieri di stima rivoltigli. In ultimo, un ringraziamento particolare alla famiglia (la moglie la prof.ssa Daniela Calfapietro, critica d’arte e pittrice, e tre figli) per la costante vicinanza e pazienza con cui lo ha sempre sostenuto.

Chiudo la cronaca dell’evento rivolgendo al carissimo amico e collega Salvatore gli auguri di un felice pensionamento, invitandolo a restare sempre l’uomo che ho conosciuto sin dal giorno del suo primo imbarco, avvenuto nel lontano 1988. Ad maiora.

Corrado Pisani

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