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La Sezione L.N.I. di Molfetta: gli albori

MOLFETTA 15/02/2023

Molfetta vanta diverse associazioni che promuovono la passione e la cultura del mare.

Questa volta, però, tratteggerò solo le vicende iniziali (inedite) della Sezione di Molfetta della Lega Navale Italiana, una realtà locale centenaria che non molto tempo fa (15 gennaio u.s.) ha ricevuto il premio di eccellenza per il canottaggio a sedile fisso.

Oggi condividiamo una documentazione eccezionale e inedita, realizzata dal nostro amico Corrado Pisani, un grande ricercatore di storie molfettesi, che ha scelto e concesso di pubblicare sul sito dell'Associazione Oll Muvi, affermata nel mondo con il logo I Love Molfetta: "only good news everyday".

Il 20 novembre 1917, su iniziativa del Comandante del Porto e Capo del Circondario Marittimo di Molfetta, Capitano di Porto 3a cl. Francesco, Antonio Marena, ebbe luogo una riunione di aderenti alla costituzione di una Sezione della Lega Navale per procedere a tale costituzione e alla elezione delle cariche sociali. Francesco, Antonio Marena (Bari, n. 29 agosto 1868 - Genova, m. 15 ottobre 1945), figlio dell’ingegnere Carlo Marena fu Francesco e Pasqua Croce fu Donatantonio, dal 9 settembre 1930 al 31 dicembre 1935, ricoprì l’incarico di Tenente Generale di Porto Ispettore del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera.

La seduta fu aperta dal promotore (C.te Marena) con un efficace discorso con il quale rappresentò le alte finalità della Lega Navale Italiana e la necessità di costituire una Sezione a Molfetta, sede di operosi cantieri navali ed importante centro peschereccio. L’oratore terminò rivolgendo incitamenti di resistenza per la vittoria della guerra (allora in corso) e rivolgendo un pensiero ai caduti.

Risultarono eletti per acclamazione: il Cav. Prof. Francesco Marena, (Presidente), l’Avv. Bartolomeo Capocchiani (Vice Presidente); il Rag. Domenico Turtur (Consigliere), il Rag. Alberto Ricci (Tesoriere); il Rag. Sebastiano Caffarella (Segretario); l’Uff. di Porto Egisto Cavallari (Cons.); il Prof. Rag. Antonio Salvemini (Cons.); l’Avv. Alfredo Scarselli (Cons.); il sig. Michele Caradonna (Cons.); il prof Mauro Altomare (Cons.), il Rag. Francesco Saverio Pansini; Luigi Modugno (entrambi Revisori dei Conti).

Nel mese di luglio 1919, causa il trasferimento in altra sede del Capitano di Porto Marina, nella carica di Presidente pro-tempore subentrò il Vice Presidente Avv. Capocchiani. Giunto in sede (agosto 1919) il nuovo Capo del Circondario Marittimo, Dott. Renato Flamini, questi fu eletto nuovo Presidente.

Il 4 settembre 1921 la sezione coordinò la “Festa del Mare” che era stata rinviata per il maltempo. In quell’occasione fu inaugurato il Circolo dei Canottieri, che qualche mese dopo raggiunse il numero di circa 200 soci. Il Vescovo con il rito del battesimo inaugurò il Circolo.

Nel 1923 la Sezione di Molfetta, che contava 110 soci, stava studiando l’acquisto di uno stabile per adibirlo a sede sociale. Purtroppo, la realizzazione di questo progetto doveva concretizzarsi sono nel 2005, ad opera dell’attuale Presidente (dott. Felice Angelo Sciancalepore).

Il 7 luglio 1930 la Sezione fu funestata da un triste evento, la morte del Vice-Presidente, il signor Crispo Nicolò Giovine. Personaggio di spicco della Sezione di Molfetta, il 1° Capitano D.M. in ausiliaria Crispo Nicolò Giovine (n. 1° gennaio 1889, figlio di Cosmo e Gerolama Annese) era stato un valoroso marinaio. Stando imbarcato in qualità di 2° Macchinista a bordo della Regia Torpediniera di alto mare «Climene» (lunghezza fra le p.p. 50 m.; larghezza massima f.o. 5,30 m.; dislocamento p.c. 208,15 tonnellate; potenza 2.900 c.i.; velocità 25,5 nodi), gli fu conferito un “Encomio solenne” e decorato di “Croce di guerra” per aver partecipato al raid dei Dardanelli, avvenuto la notte dal 18 al 19 luglio 1912, durante la Guerra Italo-Turca.

La Seconda guerra mondiale portò alla mancanza di un numero di soci tale da poter mantenere in vita la Sezione. Un elenco di organi periferici della Lega Navale Italiana, aggiornato alla data del 15 novembre 1946, non riporta il nome della nostra città nè in quello delle Sezioni e nè in quello delle Delegazioni.

Passarono cinque lustri per far rinascere la Sezione. Il 15 ottobre 1971, l’Ammiraglio di Squadra (in congedo) Alcide Bardi, nella sua veste Vice-Presidente nazionale della Lega Navale Italiana, con la convalida degli eletti del Consiglio Direttivo, diede corpo e valore giuridico alla rinata Sezione della Lega Navale di Molfetta.

to be continued ...

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